Reggio, grana sui lavori al Tempietto: revocati 520 mila euro

"La tempistica di realizzazione del subintervento non è compatibile con i tempi di chiusura del programma". Serve un piano B per completare i lavori

Tegola sui lavori al Tempietto di Reggio Calabria. Attraverso una determina del Rup Tommaso Cotronei, revocati 520 mila relativi ai lavori di riqualificazione.

Il progetto generale, approvato dalla giunta Falcomatà, coinvolge circa tre ettari di area, con un investimento pubblico di 750 mila euro, a valere sui ‘Patti per il Sud’ e punta a completare l’intero nuovo fronte a mare cittadino che parte dal Parco Lineare Sud, per ricongiungersi con il Lungomare Italo Falcomatà e proseguire verso il centro del Waterfront di Zaha Hadid nell’area del Porto.

Al Tempietto sono previste un’area di percorsi benessere (circa 472 mq), un’area ‘My Equilibra’ (312 mq), con due aree ludico-sportive distinte mediante separazioni artificiali che consentiranno specifiche attività alle diverse fasce di età. Nel secondo lotto sarà installata una struttura caratterizzata dal design unico, con tecnologie produttive all’avanguardia. Le scelte progettuali hanno puntato con particolare attenzione all’ecosostenibilità.

Adesso però è arrivata da revoca da più di mezzo milione di euro. Una grana per il sindaco Falcomatà: serve un piano B per reperire nuovi fondi per completare i lavori.

La determina di revoca

Il Comune di Reggio Calabria è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città metropolitane (PON Metro 2014-2020), approvato con Decisione della Commissione europea C(2015)4998 del 14 luglio 2015, dedicato al rafforzamento sociale e occupazionale nelle città metropolitane;

• in attuazione a quanto previsto dall’Accordo di Partenariato 2014-20, adottato dalla Commissione Europea con decisione C(2014)8021 del 29 ottobre 2014, ai Sindaci dei 14 Comuni capoluogo delle Città metropolitane, e fra questi quindi il Comune di Reggio Calabria, e agli Uffici da questi individuati, è attribuito il ruolo di Autorità Urbana (AU) con funzioni di Organismo Intermedio (OI) del PON Metro, ai sensi dei Regolamenti (UE) nn. 1301/2013 e 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

• con Deliberazione di Giunta Comunale N. 224 del 18/10/2023 si è provveduto all’ultima revisione del Piano Operativo comprensiva dei progetti rientranti negli Assi 6, 7 e 8 finanziati a valere sulle risorse del programma React-EU;

RICHIAMATE

• La DD n. 1066 del 09/03/2023 di ammissione a finanziamento dell’intervento RC 6.1.4.F. “RIQUALIFICAZIONE AREE DEGRADATE E CREAZIONE DI GIARDINI URBANI”;

• la DD n. 5893 del 30.11.2023 di variazione di ammissione a finanziamento dell’intervento RC 6.1.4.F. “RIQUALIFICAZIONE AREE DEGRADATE E CREAZIONE DI GIARDINI URBANI”; CONSIDERATO che all’interno dell’intervento RC 6.1.4.f, come rimodulato con la suddetta DD 5893 del 30.11.2023, è presente il subintervento RC 6.1.4.f.4 “Rigenerazione area tempietto”, per l’importo di € 520.000,00 quale progetto avviato e non completato finanziato originariamente dal PSC della Città Metropolitana FSC 2014/2020;

PRESO ATTO

altresì che la tempistica di realizzazione del subintervento RC 6.1.4.f.4 non è compatibile con i tempi di chiusura del programma;

 

CONSIDERATO:

• che nel Periodo contabile 01/01/2023-31/12/2023, relativamente all’operazione in argomento, sono stati effettuati i
seguenti pagamenti non ancora presentati in domanda di rimborso:

data importo DD Liquidazione n data CUP

22/12/2023 € 10.192,00 6584 19/12/2023 H37H19003800001

22/12/2023 € 12.434,24 6586 19/12/2023 H37H19003800001

22/12/2023 € 10.192,00 6584 19/12/2023 H37H19003800001

• che non è stato richiesto a rimborso sul PON Metro alcun importo già finanziato sulla fonte originaria FSC 2014/2020;

DETERMINA

1. di disporre la revoca parziale del finanziamento dell’intervento RC 6.1.4.f, pari ad euro 520.000,00 relativo al subintervento RC 6.1.4.f.4 “Rigenerazione area tempietto”;

2. di prendere atto che la procedura di recupero delle somme rendicontate su PON Metro 14/20 avverrà mediante compensazione delle somme da recuperare con gli ulteriori pagamenti dovuti al progetto RC 6.1.4.f, secondo quanto previsto al punto 2.4.1 “Irregolarità e recuperi” del Si.Ge.Co. dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di

3. di impegnarsi ad inserire tutte le informazioni, in merito alle decisioni assunte circa il trattamento degli importi da
recuperare, nel sistema informatizzato (DELFI) di cui all’articolo 125, paragrafo 2, lett. d) del Reg. (UE) n.
1303/2013, secondo le indicazioni che verranno fornite;

4. di dare atto che la presente determinazione non comporta impegno di spesa;

5. di trasmettere il presente provvedimento all’“U.P.I. Ammodernamento Rete Idrica, Fognaria e Sistemi Manutentivi ed E.R.P. Lavori PON Metro Assi 6 e 7 e POC Metro”, e alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, Settore 10 “Pianificazione- Valorizzazione del territorio – Leggi speciali” titolare del finanziamento originario