La LFA Reggio non va oltre il pari. Ancora un rigore negato, forse due...

Un punto che in classifica muove molto poco. Solita prestazione dai due volti

Ancora una LFA Reggio dai due volti ed un pareggio che ai fini della classifica non serve a molto. Primo tempo come spesso già accaduto impalpabile e con i padroni di casa dell’Akragas in gol dopo uno svarione difensivo e seconda parte dominata che ha prodotto il gol di Perri e diverse opportunità insieme ad un calcio di rigore negato a Rosseti dopo un netto fallo in area ed un altro molto dubbio su Ingegneri. La squadra di Trocini sale a quota venti in classifica ed ancora una volta la Sicilia si conferma terra complicata.

Primo tempo

Trocini decide per l’impiego sin dal primo minuto di Martinez, portiere che nella prima parte di stagione è stato decisivo in diverse circostanze. In attacco al fianco di Bolzicco c’è Perri. Si gioca ancora in un campo ai limiti della praticabilità.

Il primo tiro della partita è per l’Akragas su calcio piazzato al quinto minuto. Punizione debole e facile parata di Martinez. La risposta amaranto arriva da Barillà che recupera palla in mezzo al campo, parte e dalla distanza prova la conclusione, parata. Al ventiduesimo una dormita generale della difesa consente a Di Mauro di entrare in area e mettere una palla in mezzo che sbatte sul palo e sembra superare la linea. Il direttore di gara non ha dubbi e decreta il gol, padroni di casa in vantaggio. Poco dopo la mezz’ora ennesima ammonizione stagionale per Mungo. Qualche attimo più tardi Akragas vicino al raddoppio, sulla conclusione si fa trovare pronto Martinez. Il primo tempo si chiude con gli amaranto sotto di un gol ed una prestazione molto simile a quella delle ultime trasferte, brutta.

Secondo tempo

La LFA Reggio trova il pareggio al sesto minuto con un buon pallone recuperato da Provazza, messo in mezzo e dopo una conclusione di Barillà respinta dal portiere, Perri si fa trovare pronto a ribattere in rete. La squadra di Trocini prende campo e coraggio, spunto di Barillà che serve Provazza, ben piazzato l’esterno manda fuori. Insistono gli amaranto, come già accaduto nel corso di questa stagione, decisamente migliori in questa seconda parte, rimane inspiegabile il comportamento della squadra nei primi quarantacinque minuti di ogni partita.

A poco più di dieci minuti dalla conclusione Perri spreca una ripartenza con il vantaggio di un uomo. Palla al piede non serve Provazza solo sulla destra e decide per la conclusione dalla distanza, parata dall’estremo difensore di casa. Trocini cambia e getta nella mischia anche Rosseti per Mungo mentre si rivede Cham entrato al posto di Perri. Dentro anche Salandria.

Al novantunesimo c’è un fallo netto in area su Rosseti che l’arbitro non fischia, ancora un rigore negato agli amaranto. La spinta finale dei reggini non produce l’effetto sperato ed il match si chiude in parità. 1-1 il risultato finale con una grande opportunità in chiusura per Ingegneri che colpisce di testa a botta sicura e sulla respinta forse viene anche toccato sul piede sinistro, anche in questa circostanza per l’arbitro tutto regolare.