LFA Reggio Calabria, è vera svolta? Sarà facile capirlo

Con tutti i recuperi è abbondanza in ogni reparto del campo

Si è intrapreso un nuovo percorso? Lo scopriremo già a partire dalla prossima sfida che la LFA Reggio Calabria giocherà al Granillo con un’altra formazione di bassa classifica. I due recenti precedenti sono stati parecchio deludenti e caratterizzati da inaspettati pareggi contro San Luca e Portici che uniti alla sconfitta di Siracusa avevano riportato a galla polemiche, delusione e malumori. Poi il rischio di capitolare a Licata che si stava materializzando alla fine del primo tempo, con il DT Bonanno che qualche giorno dopo ha parlato di dramma sportivo nel caso in cui fosse arrivata la sconfitta.

E invece dal fondo del tunnel si è tirata fuori nella seconda parte, una prestazione di alto livello che ha consentito di ribaltare il punteggio, anche attraverso bel gioco e tante occasioni da gol. Sarebbe stato più utile dare seguito immediatamente a quel secondo tempo? Si e no, nel senso che in mezzo ci si è messa la sosta la quale in qualche modo potrebbe interrompere quel tipo di slancio psicologico che forse avrebbe potuto creare piccoli vantaggi. Allo stesso tempo, però, consentirà il recupero di quel calciatore che per troppo tempo è rimasto fuori dai giochi e dal quale la società avendoci puntato, si aspettava gol ed esperienza. Contro la Gioiese si dovrebbe rivedere Rosseti e a quel punto a Trocini spetterà il compito delle scelte, avendo praticamente quasi tutto l’organico a disposizione e attendendo notizie riguardo Renelus.