Reggio - 'Liberi di scegliere': il successo dei ragazzi dell'I.C. Radice Alighieri

Tra le scuole che hanno beneficiato delle borse di studio, per la dedizione mostrata nella promozione della legalità sul territorio si è distinto l'istituto comprensivo di Catona

La scuola allievi carabinieri, sita a Modena, quartiere di Reggio Calabria, sempre in prima linea nella difesa e tutela dei diritti della cittadinanza, ha ospitato – grazie alla disponibiltà del padrone di casa, il comandante Alessandro Magro – l’evento organizzato dall’Associazione culturale Biesse Giustizia dal titolo “Giustizia e umanità, liberi di scegliere”.

Nel corso della  partecipata manifestazione sono state consegnate delle borse di studio, intitolate alle vittime di mafia, evidente riferimento allo straordinario lavoro del magistrato Roberto Di Bella, presente all’incontro, insieme all’attore Carmine Buschini, protagonista del film “Liberi di scegliere” tratto dall’omonimo romanzo che molte scuole, hanno adottato come libro per l’educazione civica. La dott.ssa Bruna Siviglia fondatrice e presidente dell’associazione culturale si è prodigata con maestria, nel presentare le istituzioni presenti e mostrare l’eccellente lavoro svolto dalle scuole finaliste del concorso bandito al fine di incentivare lo studio, la cultura e la lotta contro la criminalità organizzata.

Tra gli istituti scolastici che  hanno beneficiato delle borse di studio, per il lavoro svolto e come riconoscimento per l’impegno e la dedizione mostrata nella promozione della legalità sul territorio si è distinto ICRadice Alighieri” di Catona. Gli alunni della scuola dell’8 circoscrizione, accompagnati dalla Dirigente scolastica, Simona Sapone e dai docenti, con i loro lavori, in particolare cortometraggi, hanno creato un’atmosfera commovente, dimostrando un impegno che va al di là del mero esercizio intellettuale, proponendo anche una serie di attività ricreative davvero notevoli. Con la lettura del testo, hanno magicamente portato in vita le parole del magistrato, attraverso vignette create sul posto le hanno raffigurate e con la recitazione teatrale  sono arrivati a considerazioni personali di autentico spessore.

La cerimonia ha vissuto momenti di assoluta consapevolezza da parte dei presenti, su quanto sia necessario continuare su questa strada nella lotta alla ‘ndrangheta. L’associazione Biesse in questo senso, si è dimostrata per l’ennesima volta, in prima fila, come promotrice di legalità e opportunità per i giovani studenti del nostro territorio.