Lillo Foti: "Auguri, mia Reggina. Con Gallo puoi tornare grande"

Le parole di Lillo Foti ai microfoni di CityNow nel giorno del compleanno numero 105 della Reggina

Un quarto di torta. Sulle 105 candeline che la Reggina soffia celebrando la propria storia, Lillo Foti ne ammira alcune in modo particolare. La sua gestione, la più longeva e speciale, ha permesso alla società amaranto di osservare il calcio italiano dal panorama privilegiato della serie A. Emozione mai vissuta prima, mai rivissuta dopo.

CHIAMALE EMOZIONI

Impossibile, nel giorno del compleanno numero 105, non chiedere sentimenti ed emozioni ad uno dei principali artefici delle fortune amaranto.

“E’ un giorno speciale, che appartiene in modo intenso non soltanto a me ma a tutti i reggini, e continuerà a farlo per tutta la vita. L’11 gennaio è espressione e significato di quello che significa Reggina, del sentimento che anima squadra e tifoseria”, il pensiero dell’ex presidente amaranto.

LA GRANDE BELLEZZA

“Per diversi anni la città ha vissuto momenti indelebili, la passione ha fatto rima con gioia e divertimento. La Reggina ha recitato, assieme ad importanti realtà di altri sport, un ruolo importante per la città, facendo conoscere il suo volto migliore all’Italia. Il coinvolgimento di tutto il territorio uno dei fattori decisivi”.

OCCHI A MANDORLA

“Ho già raccontato in passato come la prima storica promozione in serie A ha rappresentato l’apice di felicità del mio percorso in amaranto, ma non il momento in cui sono stato più fiero e orgoglioso di essere presidente della Reggina. Quello si è verificato in Giappone, a Yokohama. Vedere un mare di persone con la maglia amaranto, sentirli pronunciare la parola ‘Reggina‘, è il ricordo più prezioso che porto con me. Perchè significava non avere più confini, aver esportato in tutto il mondo il nostro nome e i nostri colori”.

NUOVA ERA

E’ un compleanno speciale il numero 105 della Reggina, freschissima di un passaggio di consegne da Praticò a Gallo.

“Non conosco il nuovo presidente Gallo, non ho avuto questo piacere. Dare consigli su come riportare la Reggina in serie A? Non ne ho, spesso è difficile dare consigli perfino a sè stessi (ride, ndr). Mi auguro di cuore che possa tornare in alto, lo meritano i tifosi e ne ha bisogno la città. Già in passato la Reggina è stata un’espressione forte capace di segnare un momento di svolta per Reggio Calabria, spero possa accadere di nuovo”.

IL POTERE DEI SOLDI

“Più importanti le idee o il budget per riportare in alto la Reggina? Servono entrambe. Durante la mia gestione, specie all’inizio, le idee furono importanti ma nel calcio di oggi serve la forza economica per realizzarle. Le critiche dei tifosi? Ci stanno, fanno parte del gioco. Da parte mia, posso dire che le critiche ricevute non hanno minimamente inficiato il rapporto di stima e affetto che mi ha sempre legato e continua a legarmi al popolo amaranto”.