Lo Sporting Reggio perde di misura a Puzzi. La società recrimina le troppe decisioni errate del direttore di gara.


di Nicolino D’Ascoli. Quando mancano due giornate alla fine del campionato ormai sembrano sempre più definiti i piazzamenti per i playoff, ma non per la prima posizione, dove S. Rocco Puzzi e Antica Abazia si giocano tutto nello scontro diretto di sabato prossimo. Si preannuncia un derby caldissimo con le due compagini in cerca della vittoria per staccare definitivamente l’avversario. Intanto sabato l’Antica Abazia ha lanciato un segnale fortissimo ai rivali battendo in casa 7 a 0 la Polisportiva Futura di Motta San Giovanni. Il Puzzi ha saputo rispondere tenendo testa allo Sporting Reggio battendolo sul finale di tempo 2 a 1 e con non poche proteste da parte dei reggini rivolte all’arbitro, reo di aver condizionato (sempre in buonafede) il risultato della gara. Soluzione 04 infligge un secco 5 a 0 ai ragazzi dell’ASD Sbarre che onorano sempre più il campionato in attesa di delineare i progetti futuri. Costa Viola supera in trasferta il CS Giare 4 a 0 e si mantiene appaiato in terza posizione con la Ludos Vecchia Miniera.S. Rocco Puzzi – A.S. Sporting Reggio : 2-1 . la partita. Inizio subito acceso in questa prima vera giornata di sole caldo. I padroni di casa hanno come unico obiettivo vincere per continuare a sognare la vittoria del campionato, altrettanto gli ospiti per sperare nell’aggancio della terza posizione che consentirebbe loro di giocare una partita in meno ai playoff. Pareggio inutile. Gli ospiti però sembrano avere più fiato, stanno disputando un girone di ritorno ad alti livelli e si vede. Il Puzzi tira un po’ il fiato, magari stanco fisicamente, ma non mentalmente. E’ comunque lo Sporting a passare in vantaggio al trentesimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo quando Palermo stacca poderoso ed infila in porta. Il Puzzi reagisce subito e dopo due minuti sfrutta un rinvio di testa centrale da parte della retroguardia reggina in una azione confusionaria e con un gran tiro al volo imparabile l’attaccante di casa segna l’ 1 a 1. Il primo tempo termina così.Secondo tempo ancor più avvincente se possibile, le due squadre maschie disputano la seconda frazione commettendo qualche fallo di gioco duro, assolutamente mai cattivo. Ed in queste occasioni dove in palio ci sono i sacrifici di una stagione la miccia è sempre accesa, e le scintille non mancano mai. Il Puzzi subisce molto la verve dello Sporting, ma tiene in difesa e prima Ceruti, poi Mazzei non trovano la via del vantaggio. Quando ci sia avvia verso la fine della gara ed il punteggio sembra non schiodarsi più, arriva l’impensabile. Il portiere ospite Sarica in uscita prende dentro la sua area la palla con il petto. L’arbitro fischia punizione dal limite e decreta l’espulsione dell’estremo difensore. Espulsione confermata anche a causa del poco attento assistente che all’inizio sembra voler confermare l’idea che Sarica abbia preso in area e non con le mani il pallone, ma che poi con un “non ho visto” lascia passare l’errata decisione del giudice di gara. Inutile descrivere gli stati d’animo dei calciatori ospiti, delusi ed amareggiati ancora una volta dai comportamenti della terna arbitrale, che evidentemente composta da persone umane, hanno tutto il diritto di sbagliare ma dovrebbero avere anche tutto il diritto di tornare sui loro passi una volta capito il visibile l’errore. A questo punto è una passeggiata per il Puzzi che con il capitano Iaria sulla punizione conseguente, senza un portiere di ruolo, trova il palo e la rete del 2 a 1. La partita finisce così.Il Commento. Come detto il Puzzi doveva solo vincere ed in un modo o nell’altro ha portato la vittoria a casa che gli consente di guardare con più ottimismo allo scontro diretto con l’Abazia di sabato prossimo. Lo Sporting Reggio in questa giornata ha davvero trovato la prestazione della vita, ma i condizionamenti arbitrali hanno smontato le idee di vittoria. Diventa a questo punto irraggiungibile la terza posizione in classifica, ma i ragazzi di Mangano dovranno immediatamente proiettarsi alla prossima partita con questa mentalità. i need to buy the