Lo Sporting Reggio torna alla vittoria e ritrova sorriso e convinzione.


 di Nicolino D’Ascoli – Il punto sulla terza giornata . Emozioni e certezze nella terza giornata di andata del campionato di calcio a 11 UISP. Si parte con uno striminzito pareggio a reti inviolate fra la Soluzione 04 di Scilla e la Polisportiva Futura di Motta S. Giovanni, partita dove non mancano certamente le occasioni da gol per entrambe le squadre, ma alla fine nessuno riesce ad insaccare il pallone in rete, un punto per il morale non guasta mai. Sabato invece l’Antica Abazia espugna il campo di Bagnara, battendo per 3 a 2 i rivali, sportivamente parlando, della Costa Viola. Una partita in crescendo che conferma la forza fisica e soprattutto mentale degli ospiti che ancora una volta di misura si impongono e non perdono terreno in classifica, così come l’altra pretendente per il titolo S. Rocco Puzzi che in casa, contro l’ ASD Sbarre con un secco 3 a 1 liquida la pratica, continuando a rimanere imbattibili in casa. La matricola Sbarre, buonissima squadra, è ancora alla ricerca dei primi punti in campionato a dimostrazione delle difficoltà e delle insidie che riserva questo apertissimo torneo. Domenica il CS Giare e la Nuova Amatoriale Bovese fanno 1 a 1 e avanzano di poco in classifica, pareggio che comunque accontenta le due squadre, reduci da due vittorie nella giornata precedente.Sporting Reggio – S. Elia Ravagnese : 3 – 0 . Partita double face quella disputata in posticipo serale , ieri sera presso lo stadio Comunale di Gallico. Non è stato facile l’approccio alla gara per gli uomini di Mister Mangano, ancora segnati dalla sconfitta di domenica scorsa e l’avversario tosto ha reso il discorso ancora più difficile. Partono subito bene i Reggini che giocano il primo tempo a favore di vento, un forte vento che sicuramente ha condizionato molte azioni. L’imprendibile Carnà si fa notare immediatamente sulla fascia destra , inserimento veloce e diagonale preciso che prende il palo pieno e sulla ribattuta arrivano ostacolandosi Merenda e Pustorino che non riescono così a concludere in rete. I padroni di casa provano a giocare palla a terra, ma il Ravagnese disposto benissimo in campo chiude tutti gli spazi e nell’uno contro uno pochissime volte gli attaccanti dello Sporting superano l’avversario. La voglia di gol si trasforma in paura di non riuscire a segnare e anche se la retroguardia difensiva comandata da un ottimo Giordano tiene bene, lo Sporting non trova la via del gol. Si deve aspettare il ventesimo minuto di gioco per vedere un’altra occasione da gol, quando il numero 8 Pustorino da una punizione dal limite dell’area di rigore coglie un palo clamoroso con una cannonata, il portiere avversario Cilione non si è nemmeno mosso. Quindi sono gli avversari ora che prendono coraggio e iniziano ad affacciarsi in avanti, soprattutto dal lato sinistro, dove un incontenibile Cento mette paura e costringe Zito a dare il massimo per non farsi superare. L’azione principale del primo tempo però si verifica al trentaseiesimo minuto. Il numero 6 Villetti entra in area superando due uomini e si lascia cadere in un contrasto con il difensore Garcia, l’arbitro indica il dischetto e fischia il rigore, la partita adesso può prendere una piega storta per lo Sporting Reggio, ma le veementi proteste dei giocatori Reggini inducono Villetti ad un coraggioso e per certi aspetti, visto il calcio moderno, inaspettato gesto di fair play. Il centrocampista del Ravagnese infatti si avvicina all’arbitro ed ammette di non essere stato toccato facendo ravvedere l’arbitro sulla decisione presa. Per onor di cronaca e con un pizzico di malizia possiamo dire che il contatto ci sarebbe potuto stare se il numero 6 avesse cercato la gamba avversaria con furbizia .Fatto sta che l’eclatante ammissione premia moralmente il giovane ragazzo, sportivo ed onesto. Complimenti vivissimi. Il primo tempo si conclude così 0 a 0 con un pizzico di nervosismo fra i giocatori dello Sporting che non trovano la via del gol.Il secondo tempo è invece davvero scintillante, Mangano manda in campo ad inizio ripresa Paviglianiti e poco dopo Matà e Zito D. I ragazzi, sicuramente strigliati nello spogliatoio, reagiscono alla grande. Al decimo minuto il solito bomber di razza Mazzei manda in estasi compagni e tifosi. Riceve palla in area, stoppa, finta di appoggiare al compagno dietro e con una meravigliosa torsione, degna del miglior Bobo Vieri, esplode un sinistro che si insacca sotto l’incrocio dei pali, proprio li dove ci sono le ragnatele. Imparabile. Gollazzo ed esultanza sotto la tribuna. Immediata la risposta degli ospiti che si conquistano una punizione dal limite, tirata angolatissima, ma il subentrante a Russo, Sarica, compie un vero e proprio miracolo. Ora la partita cambia, attacca solo lo Sporting Reggio che torna a giocare a calcio e a collezionare infinite e nitide palle gol, difatti è ancora l’ingordo Mazzei, mai pago, a ricevere un cross da destra e a segnare il 2 a 0 al ventunesimo minuto. Altra esultanza strabiliante e partita quasi archiviata, a nulla servono i cambi effettuati dal Ravagnese, a dare nuova linfa servono quelli effettuati dallo Sporting Reggio, entrano Lembo, Barreca, La Piana, Melanie e Flesca. Attacco fresco e terza rete confezionata da La Piana che in mischia mette lo zampino ed il suo nome nel tabellino marcatori. Gara chiusa.Il commento . Lo Sporting Reggio torna al successo, ottenendo una vittoria cercata e voluta, con tanta grinta e tanto cuore. Il S. Elia Ravagnese rimane a zero punti in classifica anche per colpa di un calendario non certo favorevole. I Reggini invece si preparano per l’insidiosa trasferta di domenica prossima a Motta S. Giovanni contro la Polisportiva Futura. In campo si è vista, nel secondo tempo, una squadra solida, con molti giocatori forti individualmente che devono migliorare solo nel gioco di squadra. Il gruppo è molto unito. Mangano ed i suoi collaboratori devono certamente ripartire da qui.Marcatori : Mazzei, Mazzei, La Piana.

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