Anche Lonely Planet offende la Calabria. Santelli: 'Venite qui a mie spese, vi farò da guida'

Dopo la bufera EasyJet, la Calabria viene descritta parole simili anche nella popolare guida turistica Lonely-Planet

“Se le corse in Vespa, la siesta e l’Italia più caotica esistono ancora, sono in Calabria. Segnata dai frequenti terremoti, senza Matera o Lecce che le conferiscono lo status di meta del turismo di massa, questo è un angolo d’Italia meno globalizzato e più omogeneo. L’entroterra montano e una lunga storia di povertà, di attività mafiosa e di emigrazione hanno contribuito alla sua particolare cultura”. 

Sembra un remake del triste spettacolo tra EasyJet e Regione Calabria, invece la descrizione della regione del sud Italia è quella di una delle più autorevoli guide per viaggi: Lonely Planet. Pur essendo meno ‘cruda’ è impossibile non notare la somiglianza tra i due scritti, tanto da far pensare che chi abbia scritto i contenuti per la compagnia aerea britannica abbia preso ispirazione proprio dalla guida internazionale.

Anche in questo caso, il governatore della Calabria non ci ha pensato due volte e, non appena appresa la notizia ha divulgato, a mezzo stampa il suo commento:

“Leggo sulla guida Lonely Planet la descrizione della Calabria. Mi ritrovo tuffata con un salto acrobatico in un film caricaturale anni 50. Domani inviterò due rappresentati della prestigiosa guida a visitare la Calabria. A mie spese e mi offro di fare da guida turistica. Sono certa che la rappresentazione che faranno di questa regione sarà molto lontana dai clichés da vecchio West che le hanno affibbiato”.