L'Università Mediterranea commemora le vittime di Parigi

Con una breve cerimonia in Aula Quistelli, l’Uni

Con una breve cerimonia in Aula Quistelli, l’Università Mediterranea si è raccolta per commemorare le vittime degli attentati terroristici di venerdì 13 novembre a Parigi.

A mezzogiorno, dopo un minuto di raccoglimento e la lettura del messaggio del presidente della Crui Gaetano Manfredi, un lungo applauso ha salutato l’immagine di Valeria Solesin, 28 anni, dottoranda in Demografia all’università Sorbona di Paris e volontaria di Emergency.

Il rettore Pasquale Catanoso ha annunciato che a lei sarà intitolata un’aula del dipartimento di Giurisprudenza ed Economia.

“La terribile strage perpetrata a Parigi da militanti dell’ISIS ci ha sconvolti, ma non ci lascia impietriti – spiega il presidente della Crui Gaetano Manfredi – Al contrario. Diciamo immediatamente e con forza: “Questo non può essere Islam”. Come rettori delle università italiane siamo custodi di un’impresa umana, quella del sapere, che è per natura pacifica e tollerante. Come studiosi conosciamo l’inestimabile contributo dato a questa impresa universale da Paesi e culture di tradizione islamica. Respingeremo sempre il tentativo di chiunque di chiamare un dio o un’intera civiltà a complice di azioni assassine, proditorie, spietate come quella del 13 novembre. Sapremo difendere in ogni modo questo principio e le comunità che lo condividono.”