Matera-Reggina, graffia Duganzdic: lucani avanti all’intervallo. Rimpianti amaranto
28 Gennaio 2018 - 21:23 | di Teo Occhiuto

Non è una brutta prestazione quella offerta dalla Reggina di Agenore Maurizi nel corso del primo tempo della sfida esterna contro il Matera. Gli amaranto, dopo un avvio decisamente pimpante, subiscono a tratti l’iniziativa del Matera, riuscendo comunque a rispondere colpo su colpo alle scorribande offensive dell’Auteri-band.
Che, cinicamente, va in vantaggio al minuto 38: Armeno pasticcia su azione da calcio d’angolo, Dugandzic fulmina Cucchietti. Una punizione probabilmente eccessiva per la compagine dello Stretto, che in precedenza aveva sfiorato il vantaggio con un imperioso stacco aereo del neo arrivo Ferrani.
In zona recupero, poi, arriva un’altra colossale occasione per parte. La prima capita sui piedi di Laezza che dopo un batti e ribatti al limite dell’area si ritrova a tu per tu con Golubovic. Il lob del difensore campano, tuttavia, termina poco sopra la traversa. Gol sbagliato, gol quasi subito: sul capovolgimento di fronte, Sartore semina il panico nell’area reggina, regalando un pallone di platino a Tiscione. L’ex Ternana si divora l’occasionassimo creata dal compagno, sparando il pallone in curva.
Non sono, dunque, mancate le emozioni in questo primo tempo. La speranza, comunque, è che Castiglia e soci possano trovare quella rete soltanto sfiorata nei 45 minuti appena vissuti.
