Milia (FI): ‘’Il Sindaco abbassi le quote del Palacalafiore e aiuti le società sportive della città"

"L'amministrazione è più attenta alla pubblicità, al marketing, alle passerelle, piuttosto che essere concreta e ad ascoltare i bisogni reali della Città"

“Il campionato di basket di Serie B è terminato, la Viola Reggio Calabria si sta giocando la salvezza all’ultimo canestro nella sfida “spareggio” con Avellino, ma la questione delle tariffe del palazzetto è ancora aperta.

L’abbattimento delle tariffe del PalaCalafiore, in virtù dell’ammanco di incasso derivante dal ticketing, a stagione sportiva ormai archiviata resta un’incognita”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale Federico Milia.

“L’amministrazione Falcomatà fa orecchie da mercante in proposito, e proprio mentre in Città si legge dell’idea di offrire il Granillo come palcoscenico per la finale di Champions League, ancora si aspetta la delibera di Giunta annunciata, attesa, ma mai arrivata.

Ennesima promessa non mantenuta, a spese degli altri, della Viola e di tutte le società che giocano al Palacalafiore, in questo caso.

Sedotti e abbandonati, come tutti i reggini.

Come al solito -le parole di Milia- questa amministrazione è più attenta alla pubblicità, al marketing, alle passerelle, piuttosto che essere concreta e ad ascoltare i bisogni reali della Città.  

Un settore quello dello sport totalmente abbandonato al proprio destino ed è soprattutto per questo che la bizzarra (a dir poco) idea della finale di Champions League al ‘’Granillo’’ suona ancor di più come una beffa, l’ennesima”.