Nel ricordo del 75° anniversario della nascita al cielo di monsignor Antonio Lanza, storica guida e pastore dell’arcidiocesi di Reggio Calabria e fondatore di Avvenire di Calabria, il Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic), insieme alla Conferenza episcopale calabra, all’Istituto superiore di formazione politico-sociale “Mons. Lanza” e alla Fuci, ha promosso due eventi commemorativi.

Un’occasione per riscoprire la figura di un pastore che ha segnato la storia della Chiesa meridionale e per ripercorrere le sue intuizioni ancora attuali.

Primo evento: convegno di studi al Seminario Pio XI

Il primo appuntamento è il convegno di studi, in programma sabato 21 giugno alle 9.30, presso l’Aula Magna “Mons. V. Mondello” del Seminario Arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria, dal titolo: «Monsignor Antonio Lanza, arcivescovo di Reggio Calabria, tra questione meridionale e formazione del laicato».

I lavori saranno aperti e presieduti da monsignor Fortunato Morrone, arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova e presidente della Conferenza episcopale calabra.

Interverranno:

• Paolo Restuccia, delegato regionale Meic
• Luigi D’Andrea, presidente nazionale Meic
• Magda Galati, direttrice dell’Istituto “Mons. Lanza”
• Carmela La Rocca, presidente Fuci circolo “Domenico Farias”

Seguiranno i cenni biografici a cura di Maria Pia Mazzitelli, archivista di Stato e bibliotecaria.

Le relazioni principali saranno affidate a:

• Prof. Vittorio De Marco, ordinario di storia contemporanea all’Università del Salento
• Padre Pasquale Triulcio, direttore dell’Archivio storico diocesano di Reggio Calabria – Bova

La comunicazione su «Antonio Lanza e il Pio X» sarà tenuta da monsignor Francesco Milito, vescovo emerito di Oppido Mamertina – Palmi.

Concluderanno l’incontro le testimonianze della professoressa Franca Minuto Peri, biografa di Lanza, e di monsignor Antonino Denisi, decano del Capitolo metropolitano.

Secondo evento: celebrazione eucaristica a Cosenza

Il secondo appuntamento si terrà lunedì 23 giugno 2025 alle 17, nella Cattedrale di Cosenza, con una concelebrazione eucaristica in suffragio di monsignor Antonio Lanza.

Presiederà la liturgia monsignor Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza-Bisignano. La prolusione sarà affidata a monsignor Leonardo Bonanno, vescovo emerito di San Marco Argentano – Scalea.

Due appuntamenti per riscoprire una figura centrale della Chiesa calabrese del Novecento, che ha saputo leggere con lucidità i bisogni del suo tempo, specie nel contesto del Mezzogiorno, e indicare traiettorie ancora oggi attuali per la vita ecclesiale e civile.