Morte Santelli, Santanchè: 'Era consapevole che ogni giorno poteva essere l'ultimo'

"Voleva dare un contributo alla sua terra, e si arrabbiava quando ne parlavano male"

A seguito della notizia della scomparsa di Jole Santelli, Governatrice della Calabria, Daniela Santanchè (senatrice Fratelli d’Italia) l’ha ricordata nella mattinata odierna con un discorso in quel di Palazzo Madama.

“Vogliamo esprimere la nostra vicinanza a Jole e alla sua famiglia. E’ difficile trovare le parole. Quando ci siamo svegliati e abbiamo letto la notizia non ci volevamo credere. Ci sembrava impossibile. Era così forte e coraggiosa. Devo dire che ci tenevo a dire due parole su Jole: ho avuto l’onore di essere sua compagna di banco nel corso di tutta una legislatura. Era una donna straordinaria con una dignità e una riservatezza del suo dolore che dovrebbe essere esempio per tutti noi. Dopo l’intervento venne alla Camera in condizioni non ottimali, ed era vicino a me, e mi diceva di stare tranquilla. Non dovevi chiederle come stava, dovevi parlare d’altro. Era consapevole che ogni giorno per lei poteva essere l’ultimo, ma non ha mai vissuto come fosse l’ultimo dei suoi giorni.”

“Non parlo da un punto di vista politico, ma bisogna ricordarla per quello che è stata. Per come è stata attaccata alla sua terra, difficile. Voleva dare un contributo alla sua terra. Si arrabbiava quando ne parlavano male. Per portare avanti il suo sogno, ognuno di noi qui in Camera, dovrebbe fare qualcosa per la Calabria in suo ricordo.”