Scompare Carmelo Pujia, parlamentare Dc, già assessore e consigliere in Calabria

Tanti i messaggi di cordoglio in ricordo dell'ex senatore e parlamentare

È morto Carmelo Pujia, 94 anni originario di Polia (Vibo Valentia), già assessore e consigliere regionale in Calabria, presidente della Provincia di Catanzaro dal 1970 al 1975, è stato deputato della Democrazia Cristiana per tre legislature e sottosegretario di Stato al Tesoro nei governi Goria e De Mita e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno nel governo Andreotti VII.

E’ deceduto a Roma.

Muore Carmelo Pujia, i messaggi di cordoglio

Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ricorda la figura di Pujia:

“con la sua scomparsa, alla cui famiglia porgo le condoglianze mie e dell’Assemblea regionale che mi pregio di rappresentare, viene meno una personalità che ha saputo autorevolmente rappresentare le ragioni della Calabria a livello nazionale. Alle iniziative che si promuoveranno per ricordarne l’acume politico, l’impegno per la Calabria e ‘la capacità di rischiare’ che gli riconoscevano anche i suoi avversari, nonché la lucidità di analisi di cui dava prova una volta uscito dall’agone politico, il Consiglio regionale assicura fin d’ora la sua partecipazione”.

Tra i messaggi di cordoglio anche quello del senatore di Italia dei Valori Magorno:

“Addio a CarmeloPujia punto di riferimento della politica calabrese e autorevole esponente della Dc. La Calabria il faro del suo agire politico. Tutta la mia vicinanza ai suoi cari”.

Anche il consigliere regionale Francesco De Nisi 

“Cordoglio per la morte dell’Onorevole Carmelo Pujia, con lui scompare un protagonista di primissimo piano della vita politica e del regionalismo calabrese, che ha servito la nostra regione e l’Italia per moltissimi anni in tanti passaggi cruciali e drammatici, ricoprendo con passione e dedizione molteplici ruoli politici e di governo. Il suo impegno e la sua serietà rimarranno un importante esempio per tutta la comunità calabrese. Perdiamo un grande interprete dei valori democratici cristiani, una personalità di rara umanità che viveva la politica con passione, impegno e uno straordinario legame ai principi cristiani. In chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, ha lasciato il ricordo di un uomo buono e di un politico onesto e capace. Esprimo le più sentite condoglianze ai familiari”.