Al Motorshow 2Mari le immagini più belle e inedite di Michael Schumacher

Al Motorshow 2Mari arriva Filippo Di Mario con una mostra che racchiude tutti i momenti più significativi che hanno caratterizzato il decennio rosso di Michael Schumacher

Ci sarà anche il “cantore” di Michael Schumacher al Motorshow 2Mari. Il fotografo Filippo Di Mario, infatti, sarà presente con la sua mostra “Passione Rossa – Schumacher 50” che racconta l’avventura del pilota tedesco, dall’esordio a Fiorano con la F310 del 1996 fino all’ultimo traguardo tagliato a bordo di una Ferrari in occasione del Gran Premio del Brasile del 2006.

In mezzo, tutti i momenti più significativi, durante fuori dalle corse, che hanno caratterizzato il decennio rosso del “kaiser” tedesco.

Una raccolta unica, quella di Filippo Di Mario, che si compone di diverse decine di fotografie stampate su tela e modificate con pittura ad olio. C’è un particolare che distingue Filippo Di Mario da tutti gli altri fotografi dell’epoca: la sua amicizia vera con Schumacher, tanto da poter avere un accesso privilegiato, lì dove tutti gli altri si dovevano fermare.

La gelosia e la riservatezza del campione tedesco lasciavano spazio solo alle fotografie di Filippo. Da qui è nato il viaggio nell’epopea Ferrari raccontata per immagini da un’artista della fotografia che ha saputo sperimentare un linguaggio nuovo, tanto da incuriosire, nel tempo, lo stesso Schumacher che volle diverse tele, così come Bernie Ecclestone.

Insieme a Filippo Di Mario, intervistato dal giornalista Paolo Ciccarone, ci sarà un altro volto storico della Formula 1 e non solo. Si tratta di Ninni Vaccarella, ex pilota ufficiale Ferrari, con cui ottenne, solo per citare alcuni dei suoi più importanti risultati, il secondo posto nella 12 ore di Sebring, vincendo la mille chilometri del Nurburgrig e la 24 Ore di Le Mans a bordo della Ferrari 275 P. Quattro i gran premio disputati in Formula 1, in tre diversi campionati: 1961, 1962, 1965.

Il palmares invidiabile di Vaccarella può contare anche su innumerevoli vittorie in gare internazionali nella categoria “Sport-prototipi”, nella quale, nel 1964, conquistò il titolo mondiale con la Ferrari.