Motta S. Giovanni, Mallamaci: “Non sarà un buon inizio di anno scolastico”

Il messaggio del dott. Mallamaci agli studenti reggini

Di seguito la nota da parte del consigliere comunale del comune di  Motta San Giovanni, dott. Mimmo Mallamaci.

“Carissimi studenti, gentilissimo Neo -Reggente, Insegnanti e Personale dell’Istituto Comprensivo di Motta San Giovanni, desidero rivolgere a Voi tutti i miei più sinceri auguri di buon lavoro per l’inizio del nuovo anno scolastico. È così che comincia Mallamaci, e prosegue: l’apertura del nuovo anno scolastico è un momento emozionante, importante e intenso, perché trasmette fiducia nel futuro di cui tutti voi siete protagonisti, ed è anche l’occasione per riflettere sull’importante ruolo che la scuola è chiamata a svolgere nella società contemporanea. La crisi economica e delle famiglie ed Enti locali, anche a seguito di tagli spesso indiscriminati e non sempre giustificabili, rischiano di mortificare la cultura e l’istruzione, riducendole ad un lusso, quando invece esse rappresentano un bene e un diritto primario per garantire il progresso. Solo ieri sono venuto a conoscenza di alcune scellerate scelte che mortificano i nostri studenti e l’intero territorio. La chiusura di una scuola, peraltro comunicata ai genitori solo a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, costituisce una sconfitta per tutti. Secondo Mallamaci, un’amministrazione che non riesce a risolvere i problemi della scuola deve dimettersi perché inidonea e incapace a garantire un futuro alla cittadinanza intera. In poco più di due anni di amministrazione si sono ottenuti solo due risultati negativi: la perdita dell’autonomia scolastica e la chiusura e della scuola primaria di Lazzaro centro a cui si aggiunge la perdita della classe prima della scuola media di Motta i cui ragazzi sono costretti a dover frequentare la scuola media di Lazzaro. Se la scuola primaria di Lazzaro necessitava di lavori di manutenzione dovevano essere effettuati per tempo e vi è stata un’intera estate per poterli eseguire. Mi chiedo perché nelle delibere di G.C. n 33/2019 e 559/2019 tra le scuole oggetto di interventi viene esclusa proprio la scuola primaria di Lazzaro. E’ evidente che la scelta di cui oggi sono venuto a conoscenza era già stata adottata almeno fin dal maggio scorso. Mi chiedo se, nell’autorizzare ed eseguire i lavori di adeguamento nuove aule presso la scuola dell’Infanzia di Lazzaro, ove si è scelto di destinare tre classi dei bambini della primaria, è stato garantito lo spazio che le leggi impongono a favore di ogni alunno che frequenta la scuola dell’infanzia. Avremo bambini nelle aule o polli in batteria? Una soluzione va trovata, conclude Mallamaci, e alla svelta. E’ opportuno che le risorse economiche a disposizione vengano utilizzate nella giusta maniera. In tal senso ho già chiesto un incontro al Sindaco e al nuovo Reggente per affrontare tale questione. Oggi possiamo tranquillamente dire che per gli alunni delle scuole del nostro territorio non sarà sicuramente un buon inizio di anno scolastico”.