Murales, Falcomatà risponde alle polemiche: 'Ma ci sono o ci fanno?'

"I valori della resistenza e dell'antifascismo li affermeremo sempre e in tutti i modi possibili", dichiara Falcomatà

‘Vaccini e Murales’, il sindaco Falcomatà con l’ultimo video pubblicato su Facebook fa il punto della situazione e risponde alle polemiche.
“La Calabria riparte soltanto se aumenta il piano vaccinale e lascia l’ultimo posto in classifica. Abbiamo chiesto 4 semplici cose: che aumentano le dosi a disposizione, i centri vaccinali, i vaccinatori pronti a somministrare e per ultimo che continui il dialogo proficuo con l’Asp. Bisogna capire chi deve fare cosa, il nuovo percorso dell’Asp ci fa ben sperare”.
Con un pizzico di ironia? (in sottofondo si sente il celebre brano ‘Maledetta primavera’), il primo cittadino si concentra sulla polemica legata ai murales dedicati al partigiano Malerba e Teresa Gullace.
“La polemica è stata messa ad arte da poche persone, che mi chiedo ‘se ci sono o ci fanno’. Se ci sono è drammatico che persone legate al mondo della politica non sappiano leggere una delibera. 201 mila euro è il costo totale delle risorse a disposizione, il murales è costato circa un decimo.
Gli artisti -sottolinea Falcomatà- sono stati selezionati attraverso una procedura pubblica. Poi magari andiamo all’estero e diciamo ‘belli i murales’. Se le persone che hanno creato la polemica ‘ci fanno’ è ancora peggio. Strumentalizzare quanto successo il 25 aprile, dimenticando che persone hanno perso la vita per il bene superiore della libertà e della democrazia, è grave.
I valori della resistenza e dell’antifascismo li affermeremo sempre e in tutti i modi possibili, cosi si fa memoria. Non ci rassegneremo mai al brutto, Reggio deve città aperta e della libertà, e se serve un messaggio simbolico da esprimere attraverso l’arte ben venga”.