Myenergy Viola, ad Angri due punti preziosi per la corsa ai play-off

I neroarancio superano la prima prova di nervi, ora testa alle due ‘finali’ contro Monopoli e Salerno

La Myenergy Viola vince ad Angri e porta a casa due punti preziosissimi per restare agganciata alla corsa ai play-off.

Una gara giocata a 100 all’ora da entrambe le squadre in tutte e quattro le frazioni di gioco, con i valori tecnici messi da parte nelle fasi finali quando il match è diventato una vera e propria guerra di nervi. Che per una volta i giovani neroarancio portano a casa grazie all’intensità in difesa ed all’imprecisione al tiro dei padroni di casa.

Una vittoria importantissima per la Myenergy che resta così aggrappata al sogno promozione. Il sesto posto è più vicino e archiviata la pratica Angri (ancora a più due in classifica) va conteso proprio alle prossime avversarie della Viola: il settimo turno ancora in trasferta contro Monopoli è un scontro diretto, in attesa dell’ultima gara del Play-In Gold da giocare tra le mura amiche del Palacalafiore contro la Power Basket Salerno.

La Partita

Partono bene i padroni di casa ma la Viola stringe subito le maglie della difesa a uomo, fa commettere tantissimi errori agli avversari che solo nella prima frazione hanno in tabellino ben 12 palle perse. I neroarancio ritrovano precisione al tiro con Tyrtyshnyk, Aguzzoli e Binelli e si portano a inizio del secondo quarto sul +18.

Ritmi altissimi, la palla gira velocemente tra le mani degli uomini di coach Cigarini, transizioni rapide, difesa forte e tanta concentrazione fanno la differenza nella prima parte di gara. Gli angresi rosicchiano qualche punto con il solito Taddeo e l’ottimo Iannicelli ma nella prima metà i neroarancio restano in vantaggio di 12, andando al riposo lungo sul 34-46.

Nel terzo quarto la svolta. I padroni di casa spendono tutte le loro forze e tanti falli ma rispondono agli attacchi ospit. Coach Chiavazzo rimette a posto la difesa dei suoi e riapre la partita portandosi sul meno 7. È un momento accesissimo della gara, la Viola cerca di mantenere il gap in doppia cifra e Aguzzoli interrompe la corsa dei padroni di casa con uno stoppatone su Izzo in contropiede. Fallo tecnico al giocatore angrese per proteste, il piccolo Palagalvani è una bolgia ma Tyrtyshnyk resta freddissimo dalla lunetta e allunga ancora.

Ma i campani si riportano sotto con Bonanni e Izzo. Coach Cigarini chiama time-out ed entra in campo a strigliare i suoi, ma l’inerzia della partita è cambiata. La Viola vive il suo solito black-out: non segna quasi più, commette errori su errori, la palla pesa e le percentuali al tiro si abbassano. Carone dalla panchina allo scadere del terzo quarto segna la bomba che riporta i campani sul -1.

Nell’ultima frazione inizia bene la Viola ma perde subito la regia di Seck (ancora a ‘mezzo servizio’ con una mano fasciata) per aver commesso il quinto fallo su un tagliafuori difensivo. Anche coach Chiavazzo deve sfruttare a fondo la panchina ma la partita è sempre punto a punto grazie soprattutto al trascinatore Taddeo, migliore dei suoi con 30 punti, 5 assist e 25 di valutazione. Tanti errori sul parquet. Iannicelli, Aguzzoli, Maksimovic, Mavric, Caloia e Izzo non concretizzano le azioni di una partita ora disordinata e giocata sui nervi.

Falli tecnici da un parte e dall’altra e arbitraggio ancora protagonista. Il Palagalvani diventa un inferno negli ultimi minuti della gara, ma gli uomini di coach Cigarini restano concentrati, mantengono il vantaggio ed escono a testa alta da questo scontro diretto.

Ora testa ai prossimi due impegni, due finali contro Monopoli e Salerno per continuare a ‘cullare’ il sogno chiamato promozione.