Omar El Moudden, combattività e motivazioni a disposizione della SportSpecialist Volley Reggio

"Il torneo di Serie B a cui ci approssimiamo dovrà vederci protagonisti, senza timori"

Un concentrato di vitalità, passione e carica: è questa la fotografia che salta all’occhio impattando con l’esuberanza mista a saggezza consapevole di Omar El Moudden, che il coach Antonio Polimeni ha scelto di avere a disposizione per il prossimo campionato della SportSpecialist Volley Reggio Calabria in Serie B Nazionale. Del resto, Omar ha sfoderato la sua audacia sin da quando, con sole 17 primavere sulle spalle, si è affacciato ai piani alti della pallavolo italiana, in Serie A2. Il suo avvento nella città dei Bronzi è contrassegnato dal ritorno al suo primo amore: quel ruolo di “banda” in cui si identifica con naturalezza. Dopo anni nei quali è stato impiegato da libero, è per lui motivo di gioia piena rientrare nelle vesti che gli sono più congeniali. Con Polimeni sono state sufficienti un paio di chiacchierate per intendersi al volo. Non è un mistero che già in passato il mister ne avrebbe voluto sfruttare il suo corredo tecnico ed agonistico, testimonianza evidente di quanto la sua considerazione nei confronti del giovane barese fosse alta da tempo. L’illustrazione dei progetti che frullano nella mente collettiva del club reggino era ciò che aspettava El Moudden, che ha dentro il fuoco del desiderio di riscatto dopo la stagione travagliata attraversata dalla squadra in cui militava, a Lagonegro. Motivato ed ansioso di ricominciare, Omar maneggia gli impulsi positivi con padronanza: “Anche se solo il campo è giudice supremo, non ci nascondiamo. Sappiamo che, per quanto sia di alto livello, il torneo di Serie B a cui ci approssimiamo dovrà vederci protagonisti, senza timori”. Ha imparato nei primi anni della sua carriera quali sono le priorità da preservare per ottenere soddisfazioni durature: “Aiutare la squadra a salire di giri, partita dopo partita avendo ben in mente che il ruolo da comprimari non si addice ad una piazza come Reggio Calabria, affamata di volley di spessore dopo anni di anonimato”. “Voglio fare bene e per riuscire nell’intento, sia a livello personale che di team, sono sicuro che coach Polimeni saprà indirizzarci nella direzione auspicata”.
Alto 184 centimetri, Omar El Moudden è nato l’11 ottobre 2002 a Bari. A Turi prima e nel capoluogo poi ha cominciato ad accarezzare, da ragazzino ancora imberbe, l’aspirazione di diventare un giocatore di volley. A soli 17 anni il volo in Serie A2, casacca Materdominivolley.it, con il battesimo del fuoco: libero titolare nella gara di andata di una semifinale playoff. Completata una breve esperienza nel Volley Gioia, in Serie B, due campionati con la Cava del Sole Lagonegro, in Serie A2. Ricettore abile e combattivo, difende in seconda linea come fosse una trincea, ma non disdegna colpi a effetto anche in fase offensiva.