E’ stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato nella mattinata di ieri l’autore dell’omicidio che ha scosso la comunità reggina la sera di giovedì 11 maggio.
Si era rifugiato ad oltre 200 chilometri da Reggio, il presunto assassino di Antonio Morelli, ucciso da due colpi di pistola al torace al rione Marconi.
L’assassino Damiano Bevilacqua, cognato della vittima è stato arrestato – secondo quanto riporta Gazzetta del Sud – nel quartiere di Aranceto a Catanzaro all’alba di domenica.
Bevilacqua dopo quel giovedì pomeriggio di sangue, si era dato alla fuga facendo perdere le sue tracce.
Escluso sin da subito ogni legame con la criminalità organizzata, le indagini si sono concentrate sui rapporti familiari e sulle dinamiche di controversie, frizioni e litigi tra parenti.
Merito agli investigatori dunque che, dopo un lavoro senza sosta indirizzato dal procuratore Musolino, hanno chiuso il cerchio dell’ennesima triste pagina di sangue in città.