Opera a rischio, tecnici al lavoro. Brunetti: 'Manomissioni? Mi auguro di no' - FOTO

È iniziato sul lungomare Falcomatà di Reggio Calabria il sopralluogo dello staff Edoardo Tresoldi. Il sindaco f.f. è propositivo: "Giusta occasione per controllare anche le altre colonne'

Dopo giorni di discussioni, ipotesi e meme, che sui social viaggiano alla velocità della luce, i tecnici dello staff di Edoardo Tresoldi sono arrivati a Reggio Calabria per capire cosa sia successo ad Opera. La bellissima installazione, fortemente voluta dall’amministrazione Falcomatà, che abbellisce il lungomare reggino, infatti, da qualche tempo a questa parte ha creato qualche disagio alla città.

“Chiusa” per maltempo, Opera non è più fruibile ai cittadini per il rischio caduta di due colonne in particolare che, sembrerebbe a causa del vento, si sono piegate. Tanti gli interrogativi a cui rispondere, soprattutto da parte della comunità che, sin dal principio, ha presentato opinioni divergenti sulla presenza dell’installazione, sul costo e sui possibili risvolti per il territorio.

Sopralluogo dei tecnici di Tresoldi da Opera

Si tratta di 3 ingegneri provenienti da Milano, che al momento stanno atterrando a Lamezia Terme e, in mattinata, arriveranno per il sopralluogo a Reggio Calabria, e di un altro, proveniente dalla Puglia, che si trova invece già sul posto. Contattato dall’amministrazione comunale, l’artista bergamasco, divenuto famoso in tutto il mondo grazie alle sue opere uniche nel loro genere, ha provveduto immediatamente ad inviare nella città dello Stretto una “squadra di salvataggio“.

Dai primi accertamenti sembrano escludersi possibili manomissioni dell’opera, anche se a confermarlo sarà unicamente la relazione degli esperti, attesa fra qualche giorno dal Comune.

Intanto, le colonne sono state messe in sicurezza con dei tiranti in acciaio e lo staff di Tresoldi ha portato con se della rete metallica per sostituire le maglie allargate alla base delle colonne piegate.

Brunetti: “Manomissioni? Mi auguro di no”

Sul posto sono presenti anche il consigliere Giovanni Latella, un dirigente comunale ed il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti. Quest’ultimo ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di CityNow per illustrare alla città cosa sta accadendo presso le rotonde sul mare che ospitano l’installazione.

“Stiamo aspettando i tecnici di Edoardo Tresoldi che stanno venendo a verificare il sistema di ancoraggio a terra. Su questa vicenda è nata una polemica, ma ci tengo a ricordare che su 46 colonne, solamente 2 hanno manifestato dei problemi. Questa è l’occasione non solo per sistemare ciò che non va, ma anche per controllare le altre 44. Come amministrazione comunale ci siamo mossi subito contattando l’artista che si è messo immediatamente a nostra disposizione e si è attivato per porre rimedio”.

Il sindaco facente funzioni ha poi aggiunto:

“I disservizi ci possono essere, l’importante è agire e farlo nell’immediatezza. In questi giorni, poi, Reggio Calabria si è trovata, per questa vicenda, anche sui media nazionali, qualcuno ci ha paragonato a Pisa, per noi non è affatto una cattiva pubblicità. Comunque, grazie all’artista ed ai suoi tecnici, stiamo provvedendo a risolvere la situazione e ci adoperiamo affinché questi problemi non si verifichino mai più”.

Manomissione si o no? Brunetti su questo è categorico:

“Io non credo nell’intervento di terzi. Se cosi dovesse rivelarsi, si tratterebbe di un fatto preoccupante per la città, ma mi sento di escluderlo. A confermarcelo sarà il parere dei tecnici”.