Ospedale di Locri, licenziati 3 OSS. L'ASP di Reggio: 'Causa fine contratto'

"Il rapporto degli operatori socio sanitari era a tempo determinato". La nota dell'ASP di Reggio Calabria

Si fa riferimento alla pec del 1 gennaio u.s. con la quale è stata preannunciata un protesta dell’associazione, nei pressi del del Centro Recupero Neurologico di Locri, a seguito di “licenziamento” di tre Operatori Socio Sanitari, per precisare quanto segue.

I tre Operatori Socio Sanitari in servizio presso il Centro Neurologico di Locri avevano, come noto, un rapporto di lavoro con l’ASP a tempo determinato con scadenza al 31/12/2019. Per continuare ad usufruire delle prestazioni professionali di detti Operatori, la Commissione straordinaria aveva per tempo richiesto al Commissario ad acta per il Piano di rientro Regione Calabria, una autorizzazione per poter prorogare i rapporti di lavoro in scadenza;

L’Azienda a tutt’oggi non ha ricevuto alcuna autorizzazione a stipulare ulteriori contratti con gli operatori in questione. Come noto, si evidenzia che la Commissione straordinaria non può – in assenza di autorizzazione Commissariale – prorogare rapporti a tempo determinato scaduti. Si ribadisce, infine, che è sempre stato assicurato il trasporto degli ospiti del Centro, seppure l’Azienda non dispone di propri mezzi che vengono noleggiati per far fronte alle richieste delle Associazioni.