Pagliacci Clandestini – Freckles: Tre giorni insieme a Leris Colombaioni


La pratica della clown terapia si è diffusa negli ultimi anni in ambito pediatrico.Il clown sociale evoluzione del clown terapeuta, è una figura artistica e sociale che sa emozionare e commuovere in qualsiasi spazio d’azione e che utilizza la cultura del sorriso in contesti anche molto diversi tra loro. Un personaggio nascosto dentro ognuno di noi, da non associare al clown americano che indossa parrucche colorate e vestiti sgargianti, ma un clown a portata della gente comune, che indossa gli stessi vestiti e che guarda con gli stessi occhi. Un personaggio che non è schiavo delle idee degli uomini e che riesce a trasformare le debolezze, i nostri limiti, le nostre contraddizioni.L’Associazione di Promozione Sociale “Pagliacci Clandestini – Freckles” di Reggio Calabria promuove l’idea di un progetto sociale rivolto a persone che vogliono avvicinarsi al poetico mondo del clown e che nasce dal desiderio di fornire ai partecipanti un cammino personale, alla ricerca del loro sorriso interiore per poi donarlo agli altri.L’Associazione di Promozione Sociale “Pagliacci Clandestini – Freckles” nasce dall’unione di alcuni giovani del sud provenienti da diversi settori di formazione artistica e professionale, che hanno deciso di fare rete e costruire insieme una struttura all’interno della quale aggregare giovani artisti provenienti da contesti sociali e culturali diversi.L’associazione persegue fini a carattere sociale e culturale e si occupa di attività di formazione, organizzazione e realizzazione di eventi, culturali e sociali, di produzione e promozione di contenuti (attività editoriali, teatrali, fotografiche ecc.)Nei giorni 22-23-24 novembre prenderà il via a Reggio Calabria uno stage sulle “tecniche di base sulla clownerie classica”, primo di una serie di appuntamenti mensili di formazione, che prevede la partecipazione di Leris Colombaioni, ultimo discendente di una delle più antiche famiglie italiane di tradizione clownesca.La genealogia, che parte dal Padre Nani, grande clown e protagonista del film “I Clown” di Federico Fellini, risale nei secoli fino ai “Travaglia”, compagnia di commedianti che girava di corte in corte a partire dal 1570. Leris Colombaioni debutta con il circo di famiglia nel 1958, all’età di 5 anni in una borgata di Roma. Nel 1960, assieme al padre e alla madre Huesca Giulia, si esibisce nel prestigioso circo Darix Togni. In seguito si cimenterà con l’avanspettacolo, la rivista, il teatro, il cinema e la tv. ‘Per esprimere il proprio clown interiore al meglio – afferma Leris Colombaioni – si deve anche saper essere un saltatore, un acrobata, un cantastorie, un narratore, un giocoliere, un saltimbanco e un attore.’I partecipanti durante lo stage con Colombaioni avranno l’opportunità di lavorare sulla tecnica acrobatica, mimica, e l’utilizzo dello spazio scenico. In questo momento l’associazione sta inoltre realizzando la V edizione del corso di Base Clown Sociale. 15 partecipanti tra i quali  un ragazzo francesce  Boris Lancon che sta partecipando al progetto (L)égalité : Européens avant tout promosso dal programma Gioventù in Azione – Azione 2 Servizio di Volontariato Europeo. Per maggiori informazioni e iscrizioni allo stage sulle “tecniche di base sulla clownerie classica”: info@freckles.it – 3207042460 

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