Comunali, il M5S attacca il centrodestra: 'Hanno tappezzato la città con i loro faccioni'

"Hanno coperto anche i manifesti referendari". Le accuse del Movimento 5 Stelle

Da qualche giorno è iniziata ormai ufficialmente la campagna elettorale di tutti i vari schieramenti politici e liste civiche. Destra, sinistra, sopra sotto e obliquo, ognuno ha diritto di poter esporre i volti e gli slogan dei propri candidati negli appositi spazi che il comune ha attribuito a ciascuno.

In un paese democratico tutti hanno pari diritti e la possibilità di rendersi quanto più visibili all’elettorato, nei modi consentiti e nella legalità.

Così non sembra essere per alcuni candidati di centro destra, quali in spregio a qualsiasi regola e rispetto delle assegnazioni, stanno tappezzando gli interi pannelli elettorali con decine di loro faccioni cartacei addirittura coprendo, nel giro di pochissime ore i manifesti referendari affissi da noi del MOVIMENTO 5 STELLE.

Questo è un abuso ed una prepotenza non solo nei nostri confronti ma soprattutto nei confronti dei nostri elettori e soprattutto di chi, magari indeciso o poco informato, non sa neppure che si voterà anche per il referendum confermativo (pertanto privo di quorum) che porterà finalmente al taglio di 345 tra parlamentari e senatori; una zavorra per i cittadini italiani e per le casse statali, una delle battaglie del movimento, tesa soprattutto a snellire il lavoro del parlamento e a cui seguirà una riforma costituzionale che da troppi decenni l’Italia aspetta.

Con la democrazia non si scherza e chi pretende di essere votato per gestire la cosa pubblica dovrebbe dare ai propri concittadini il buon esempio, essere baluardo di legalità e non simbolo di prepotenza prevaricazione e mancato rispetto delle regole, atteggiamenti questi, che da sempre hanno caratterizzato le campagne elettorali reggine.

Noi tutti attivisti e candidati 5 stelle non intendiamo tacere dinnanzi a tanta ignoranza e prepotenza, pertanto provvederemo a sporgere regolare denuncia al corpo dei vigili urbani di Reggio Calabria e se tale denuncia dovesse essere disattesa non esiteremo a fare un esposto alla procura della Repubblica. Queste prepotenze devono finire, chi anela tanto a raggiungere le cariche pubbliche deve imparare per primo a rispettarle, altrimenti sarebbe meglio che si desse all’ippica per il bene di noi tutti e della città.

Fabio Foti, candidato Sindaco e i consiglieri candidati del Movimento 5 Stelle.