Parco dell’Aspromonte protagonista agli eventi di Marrakech e Torino

Un'importante vetrina nazionale internazionale per mettere in luce il consistente patrimonio di biodiversità, naturale e boschivo della Calabria

Quest’anno, il 6 settembre 2023, si è tenuta a Marrakech (Marocco) la decima Conferenza Internazionale sui Geoparchi Globali dell’UNESCO, che ha visto la partecipazione dei professionisti e dei funzionati della rete globale dei geoparchi, con delegazioni provenienti da cinquanta Paesi diversi. Tra queste, anche la delegazione del Geoparco Aspromonte composta da Silvia Lottero e dalla consigliera Paolo Donato.

Il Geoparco dell’Aspromonte ha presentato nell’ambito del tema “Geoparks, sustainable tourism and local development” un poster, a cura di Lottero/Pelle/Palermiti, avente ad oggetto: The Aspromonte Geopark (Southern Calabria, Italy): some examples of synergies with local entities for the development of sustainable tourism.

Tuttavia, i lavori della conferenza sono stati interrotti dal devastante terremoto di venerdì 8 settembre che ha causato ingenti perdite di vite umane, gravi danni ai beni archeologici e alle infrastrutture, in particolare nell’area rurale della catena montuosa dell’Alto Atlante.

Il Comitato organizzatore della Conferenza, insieme al team del M’Goun UNESCO Global Geopark, ha fornito aiuto e supporto ai partecipanti e, infine, tutti i delegati sono regolarmente rientrati nel proprio Paese.

Il Consiglio Direttivo della rete globale dei geoparchi dell’Unesco (GGN) ha espresso il suo profondo cordoglio e la sua solidarietà al popolo marocchino, alle autorità della regione di Beni Mellal – Khenifra, alle autorità locali di Marrakech e al Geoparco Globale UNESCO di M’Goun, rimanendo a disposizione per sostenere i loro sforzi.

Torino: Si è da poco concluso a Torino il World Tourism Event 2023 che ha rappresentato un momento di straordinaria connessione tra culture e ambienti naturali, con particolare attenzione sulla straordinaria ricchezza della Calabria. L’evento internazionale di Torino, che ha registrato la partecipazione di una delegazione rappresentativa guidata da Francesco Curcio, Presidente del Parco Nazionale della Sila, e dal Direttore dello stesso ente, Ilario Treccosti, vede presenti anche i rappresentanti istituzionali degli altri tre Parchi calabresi: il Parco regionale delle Serre, con il Commissario Alfonso Grillo; il Parco Nazionale del Pollino, presente con Bruno Niola; quello dell’Aspromonte rappresentato da Sabrina Scalera.

L’obiettivo di questa importante vetrina internazionale è stato quello di mettere in luce il consistente patrimonio di biodiversità, naturale e boschivo della Calabria. La rassegna ha puntato i riflettori sui Parchi e sulle Riserve Naturali Calabresi, presentandoli come autentici gioielli della biodiversità italiana. La splendida varietà di ecosistemi, dalle vette maestose della Sila alle foreste rigogliose delle Serre Calabresi, l’ambiente selvaggio del Pollino, con il raro Pino Loricato, e l’unicità dei panorami dell’Aspromonte catturano l’attenzione di visitatori e partecipanti, dimostrando la necessità di preservare tali tesori naturali per le future generazioni.

L’evento ha rappresentato anche un’opportunità di collaborazione tra i Parchi e le Riserve naturali calabresi con le altre organizzazioni internazionali, finalizzando questa azione virtuosa verso la realizzazione di progetti concreti per la promozione del turismo sostenibile, della conservazione della biodiversità e dello sviluppo economico delle comunità locali.

Un elemento cruciale del World Tourism Event 2023 è stato rappresentato dall’attenzione posta sulla sostenibilità, sia ambientale che culturale. Gli eventi di questo importante appuntamento hanno evidenziato gli sforzi in atto da parte dei Parchi per minimizzare l’impatto ambientale e promuovere il rispetto delle tradizioni, evidenziando l’importanza di un approccio olistico al turismo.

Il World Tourism Event è un esempio di collaborazione internazionale, che rende possibile un’importante esplorazione delle ricchezze ecologiche delle regioni. L’evento ha messo in luce l’urgenza di preservare e proteggere questi tesori naturali, ispirando un impegno continuo per un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.