Pentedattilo Film Festival, prosegue la maratona internazionale di cortometraggi

Ha preso il via al borgo e proseguirà per tutto i

Ha preso il via al borgo e proseguirà per tutto il week end, il Pentedattilo il Festival, cofinanziato dalla Regione Calabria con i fondi Pac 2014/2020 e prodotto da Ram Film, patrocinato dai Comuni di Reggio e Melito Porto Salvo. Da ieri in svolgimento il concorso internazionale nelle quattro sezioni Territorio in movimento, Thriller, Music video e Animazione. “Siamo molto soddisfatti di questa prima giornata di programmazione che abbiamo mantenuto nonostante le condizioni climatiche incerte – hanno dichiarato i direttori artistici e selezionatori, Americo Melchionda ed Emanuele Milasi Lo spazio Cultura, che ieri ci ha ospitato al chiuso, era gemito, segno dell’affezione del pubblico a questo appuntamento internazionale dedicato ai cortometraggi. Oggi il clima è favorevole e dunque la programmazione prosegue al borgo“.

Applausi e vivo apprezzamento anche per l’intenso concerto acustico di Tommy Brunson, frontman degli Holy Water Buffalo, anche giurato della sezione Music Video del festival, che tornerà a suonare e a cantare anche sabato 3 novembre dopo la cerimonia di premiazione del concorso. Ieri presentati in anteprima mondiale Free man, il video del nuovo singolo della band che uscirà a breve, e River don’t care Unplugged, un documentario, anch’esso inedito, scritto da Alessia Rotondo, selezionatrice del Pentedattilo Film Festival e responsabile dei rapporti con i registi.

Anche i libri protagonisti del festival con la presentazione del volume, edito da Laruffa, Fantasmi ad Ecolandia di Giorgio Gatto Costantino. “Al di là delle leggende e delle suggestioni, esiste un legame forte tra Pentedattilo ed Ecolandia, entrambi luoghi in cui le persone si incontrano e, nel segno della cultura, scrivono una storia nuova; entrambi spazi che tornano a vivere, acquisendo la dimensione strategica di Bene comune”, ha sottolineato lo scrittore e giornalista.

Ricco anche il programma per la giornata odierna – ha dichiarato Maria Milasi, direttrice di produzione e selezionatrice – che riserverà altre scoperte ed emozioni. Inizieremo alle ore 18 con la presentazione del volume ‘Corrado Alvaro e il cinema’“. Ed infatti questa XII edizione del Pentedattilo Film Festival, nella sezione Parole e Cinema, riserverà uno spazio alla passione molto poco nota, nonostante l’esistenza di una copiosa produzione di scritti e articoli, che per questa forma d’arte nutriva lo scrittore calabrese Corrado Alvaro. Corrado Alvaro e il cinema. Una magnifica ossessione è il titolo del libro, edito da Città del Sole, che sarà presentato, dopo il debutto alla Festa del Cinema 2018 di Roma lo scorso ottobre, per la prima volta in Calabria proprio oggi a Pentedattilo, in occasione dell’incontro con gli autori Maria Cristina Briguglio e Giovanni Scarfò e con l’editore Franco Arcidiaco.

Subito dopo riprenderà la maratona internazionale di corti da tutto il mondo. La sezione in concorso Music Video, oggi propone The Ark (Bielorussia e Norvegia 2018) di Denis Volkov, Falcon Alive (Svezia 2016) di Paul Jerndal e Vocal Barriers (Regno Unito 2018) con cui il regista Tom Chimiak offre un contributo all’esplorazione dell’interazione sociale nell’universo autistico. Per L’Italia sarà proiettato Can you decide (Italia 2018) di Lu Pulici, con pupazzi e scenografie realizzati con materiale riciclato. Da Cannes, dove è stato premiato con la palma d’oro, grazie al Pentedattilo Film Festival approda oggi in Calabria  Gentle Night (Cina 2017) di Qiu Yang, anche vincitore della menzione speciale al Toronto International Film Festival e qui in concorso nella sezione Territorio in movimento dove concorrono anche Magic Alps (Italia 2018) di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, unico italiano al prestigioso festival Clermont Ferrand, Ce qui nous tient (Francia 2017) di Yann Chemin, presente al festival, interpretato dal promettente Angelo Coutard, miglior attore all’International short film festival dedicato ai Giovani, The Boy by the sea (Olanda 2016) di Vasily Chuprina, The Catch (Canada 2017) di Holly Brace-Lavoi,  He said “Mommy” (Russia – Georgia 2017) di Arsen Agadjanyan, Lollipop (Arabia Saudita 2017) di Hanaa Saleh Alfassi, Confusion  (Russia – Ucraina 2017) di Irina Bas e gli altri italiani CrossTitch Road (2017) di Ivan Selva, Sette passi (2017) di Matteo Graia, La Faim Va tout droit (2017) di Giulia Cannella.

La migrazione di persone vista con gli occhi di un bambino è al centro del corto NightSade (Olanda 2018) di Ahady El-Hamus, mentre una storia d’amicizia sullo sfondo dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini è il cuore dell’ispirazione del corto Pipinara (Italia 2017) di Ludovico Di Martino. Oggi spazio anche al genere storico con Piccole Italiane (Italia 2017) di Letizia Lamartire e la storia di ribellione di una bambina ai tempi del Fascismo.

Nella sezione Animazione saranno proiettati Baumu (Taiwan 2016) di Chung Shao Chun, con le sua ambientazioni dark, e il corto fortemente autoriale Mermaids and Rhinos (Ungheria 2018) di Viktoria Traub con originali rappresentazioni di sentimenti e stati d’animo. Poi ancora Your face global jam (Usa 2017) di Ken Mora, Extrapolate (Giappone – Olanda 2016) di Johan Rijpma.

Suspense assicurata nella sezione Thriller con i corti Attack of the cyber octopuses (Estonia 2017) di Nicola Piovesan, Into the stream (Regno Unito 2017) di Alexey Marfin e, tra le produzioni italiane del 2017, Verde di Marco Mazzone, Il demone dell’acqua di Cristian Tomassini, L’ora del buio di Domenico De Feudis.

Proiezioni anche nelle sezione fuori concorso Think con due proposte italiane Sottovoce (2016) di Fabrizio Benvenuto e Denise (2017) di Rossella Inglese, e Smile. Quest’ultima propone il lavoro sperimentale Sugar (United Kingdom 2018) di Howard Stean e Heartless angler (Giappone 2017) di Takayuki Ogawa.

A chiudere l’odierna maratona di proiezioni Horny Brothers in concerto. La band Bluegrass/Country di Reggio Calabria intratterrà il pubblico con un sound intenso e coinvolgente.

01 10

Fonte: Ufficio Stampa Pentedattilo Film Festival