Permesso disabile contraffatto, non è il primo a Reggio Calabria. Prosegue, infatti, incessante l’attività della Polizia Locale volta al rintraccio di questo tipo di tesserini.
Scoperta la truffa
E proprio nel giorno dedicato alla memoria dei defunti, è stato scoperto un professionista che circolava con un tesserino disabili non originale peraltro intestato alla madre morta. Inevitabile la denuncia per contraffazione di autorizzazione amministrativa e uso di atto falso.
Il permesso taroccato è stato sequestrato (il sequestro è già stato convalidato dall’autorità giudiziaria) mentre il tesserino originale ritirato amministrativamente in quanto ormai non utilizzabile. È l’ennesima attività in materia del Comando contro un malcostume che rappresenta un grave vulnus al diritto alla mobilità dei soggetti più svantaggiati che si vedono soffiare i pochi parcheggi in città a loro riservati da non aventi titolo.
Immobili occupati abusivamente
Sempre nell’ambito dei servizi d’istituto la Polizia Locale negli ultimi due giorni ha deferito tre soggetti e sequestrato altrettanti immobili di edilizia residenziale pubblica occupati abusivamente.