Piano vaccini Covid, Arcuri e il "libretto delle istruzioni" per le Regioni

Inzialmente alle Regioni verranno consegnate il 90% delle dosi di vaccino richieste ed un libretto di istruzioni. Si pensa ad un "Vaccine Day europeo"

Via libera da governo e Regioni al piano vaccini anti covid. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, il disco verde è arrivato all’unanimità nel corso della riunione in videoconferenza convocata dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia.

La riunione è iniziata intorno alle 9 del mattino, con la partecipazione in videoconferenza del ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri.

Da gennaio via alla vaccinazione di massa

Vaccino Coronavirus

“Nei primi giorni di gennaio partirà la vaccinazione di massa – ha spiegato il commissario straordinario all’emergenza coronavirus Arcuri. Alle Regioni verranno consegnate il 90% delle dosi di vaccino richieste, in considerazione del fatto che ‘verosimilmente non sarà vaccinato il 100% del personale sanitario”.

Arcuri, inoltre, manderà alle Regioni il libretto di istruzioni ed entro la settimana la procedura di somministrazione del piano vaccini.

Vaccine Day europeo e possibile inizio anticipato

”Qualora, come si auspica, l’Ema approverà, nella seduta del 21 dicembre, l’immissione sul mercato del vaccino e dopo la successiva, pressoché immediata, validazione dell’Aifa, ci sarà, già prima della fine dell’anno, il Vaccine Day europeo, in cui i primi cittadini verranno vaccinati nello stesso giorno, così come concordato tra i ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera.

‘Nei giorni successivi, verrà invece avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani”.

La suddivisione per Regioni

“Questa mattina nel corso della riunione governo-Regioni è stata condivisa tra il Governo, le Regioni e il Commissario, e sulla base dei dati forniti dalle Regioni e successivamente normalizzati, la suddivisione delle prime 1.833.975 dosi che verranno inizialmente inviate alle Regioni”.

La seconda fornitura garantita da Pfizer sarà di 2.507.700 dosi e consentirà, nelle settimane successive, di somministrare la seconda dose alle suddette categorie prioritarie, nonché di avviare la vaccinazione della popolazione più fragile”.