La lotta alla promozione diretta sembra ormai circoscritta a due squadre, Reggina e Bari, con il Monopoli a rappresentare la classica mina vagante. I colleghi di tuttobari.com hanno intervistato il tecnico Sandro Pochesci, l’allenatore che nella passata stagione ha polemizzato ed anche molto con la squadra amaranto, quando si trovava sulla panchina della Casertana: ““In tempi non sospetti dissi che il campionato non era chiuso anche col massimo vantaggio: la Reggina ha attraversato un gennaio difficile ed è riuscita a reagire con la vittoria sulla Ternana perché sia a Bisceglie che con la Vibonese ha sofferto molto e credo sia ancora in leggera sofferenza. Il Bari non deve fare più sciocchezze per tenere viva questa lotta a due: chi insegue ha meno pressione ma ha anche la consapevolezza di non poter sbagliare più, possibilmente cercando di non perdere sino alla fine del campionato. In tal senso per i Galletti sarà fondamentale la sfida di Terni. Il Monopoli, anche se è lì, è come se fosse la Lazio della Serie A che viaggia sulle ali dell’entusiasmo e della spensieratezza.
Il Bari potrebbe essere l’Inter e la Reggina la Juventus anche se credo che i biancorossi come rosa siano molto più forti dei calabresi. Ad oggi il Bari sta pagando le prime partite sotto la guida di Cornacchini: Vivarini, classifiche alla mano, sta facendo la differenza”.