Polistena, il sindaco Tripodi: "Occhiuto vuole cancellare l’ospedale!"

Il sindaco di Polistena annuncia una grande mobilitazione contro la possibile chiusura dell'ospedale, segnale di una lotta per la sanità pubblica e il diritto alla salute

Non ci voleva tanto per capirlo, i segnali di queste ultime settimane andavano in una direzione negativa, la mancanza di anestesisti, il funzionamento a singhiozzi del comparto operatorio, le continue crisi dei reparti dovute a carenze di personale, tutti indicatori che confermano un chiaro orientamento politico che ormai è venuto a galla, ovvero la volontà di cancellare completamente l’ospedale di Polistena.

Documenti che preoccupano

Nel DCA 69 del 14/03/2024, nel DCA 78 del 26/03/2024 ed andando a ritroso scopriamo che già nel DCA 198 del 12/07/2023, ricompare l’ipotesi di chiusura, precisamente nella parte dedicata alla costruzione dei nuovi ospedali compreso dunque quello che dovrebbe sorgere nella Piana a Palmi. Si legge testualmente per tre volte consecutive in ogni decreto: ”Il nuovo presidio è maggiore dei posti letto programmati e sostituisce totalmente l’attuale offerta pubblica dell’area interessata”.

Una mobilitazione in arrivo

Per tali motivi e di fronte ai nuovi indirizzi della Regione Calabria che non lasciano prefigurare nulla di buono per il diritto alla salute nella Piana di Gioia Tauro, sappia il Presidente/Commissario alla sanità Occhiuto che non staremo a guardare. Il 4 maggio a Polistena è in programma una grande mobilitazione che muoverà contro lo smantellamento dell’ospedale di Polistena chiedendone, viceversa, il suolo rilancio a tutela della sanità pubblica della Piana e del diritto alla salute dei cittadini.

Polistena lì 29/03/2024
IL SINDACO – Dott. Michele Tripodi