Lungo intervento del presidente Mimmo Praticò, ospite della trasmissione “Reggina Stadio”, in onda su Radio Antenna Febea, questi alcuni passaggi: “Il Lecce nelle ultime gare non ha saputo sfruttare turni favorevoli. Verrà qui a giocarsi la partita della vita perché dopo gli investimenti fatti vuole a tutti i costi la serie B. Giocheremo undici contro undici, la determinazione e la buona volontà possono fare la differenza.

Ognuno di noi in qualunque occasione ritengo debba impegnarsi per riuscire a far ben figurare la nostra città. Mi auguro di riuscirci e mi comporto in un determinato modo per raggiungere questo obiettivo, i miei tantissimi anni al servizio dello sport dimostrano che mi sono mosso sempre in questo senso.

Ci sono partite di calcio in cui ci si gioca la vita sportiva, la stagione intera, tutto quello che si è speso per il raggiungimento degli obiettivi, si arriva ad isterismi e non solo dalle nostre parti, non condivisibili ma che purtroppo succedono, facciamo tesoro di questo con la speranza che non succeda più.

I calciatori avvertono un forte senso di appartenenza e tutti vogliono dare tutto e quando un gruppo è unito i risultati si possono raggiungere. Quello che mi spinge ad andare avanti è la passione, l’orgoglio di farlo, il sentimento. Quando sei il presidente di una società come la Reggina ti senti in obbligo di portare avanti la causa.

Interessati all’acquisto della Reggina? Dovresti chiederlo a chi mette in giro queste voci. A me piace valutare e ragionare su quello che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie, a prova di riscontro anche pubblico tutte queste voci sono infondate. Da me non si è presentato nessuno.

Negli anni mi sono sempre vantato di non avere avuto nemici, mi sono accorto che negli ultimi tempi le cose sono cambiate, se ne sono creati diversi e questo mi dispiace, sono stato sempre al servizio della gente, determinati comportamenti non li ritengo dignitosi, fuori da questa città ho riscontri esattamente opposti e mi chiedo: siamo tifosi della Reggina o di altri interessi? Bisogna sempre guardare le persone negli occhi, non accetto la cattiveria personale, l’aggressività”.