"Astrobufale" di Luca Perri vince il Premio Cosmos Studenti 2019

Gli studenti italiani scelgono il volume "Astrobufale di Luca Perri, quale miglior testo di divulgazione scientifica pubblicato nel 2018

Gli studenti italiani scelgono il volume “Astrobufale. Tutto ciò che sappiamo (ma non dovremmo sapere) sullo spazio” di Luca Perri, quale miglior testo di divulgazione scientifica pubblicato in Italia nel 2018.

È questo il risultato cui è giunta la giuria di giovani degli istituti superiori, riunitasi lunedì 20 maggio a Reggio Calabria, per il Premio Cosmos degli Studenti.

L’iniziativa è partita un anno fa da un’idea di Gianfranco Bertone, reggino, fisico teorico dell’Università di Amsterdam, con l’obiettivo di divulgare la cultura scientifica nelle scuole d’Italia.

Ospiti del Liceo “Alessandro Volta”, diretto da Angela Maria Palazzolo, e alla presenza delle massime autorità locali, i rappresentanti della giuria junior provenienti da Como a Palermo,  hanno votato per il testo del ricercatore universitario di origini lombarde.

«”Astrobufale” tratta di tematiche estremamente attuali, attraverso un linguaggio dai toni colloquiali e ironici. Il lettore viene invitato a diffidare delle citazioni su internet, che spesso di rivelano essere fake news, trappola dei bias cognitivi».

Questa la motivazione con la quale è stato conferito il riconoscimento per il saggio edito da Rizzoli.

«È sempre bello vincere qualcosa, ma questo in realtà è un premio che mi rende veramente felice, probabilmente più di ogni altro che potessi vincere – ha commentato a caldo l’autore. Ho iniziato a fare divulgazione per parlare principalmente ai giovani, convinto che sia sulle nuove generazioni che bisogna investire in maniera capillare, se si vuole costruire una solida cultura scientifica nel nostro Paese- ha aggiunto.

Da qualche anno giro per l’Italia, in tutte le scuole che posso, cercando di mostrare che la scienza sa appassionare ed incuriosire, se le si concede una possibilità. È un progetto in cui credo davvero. Non so se io riesca a portarlo avanti, ma sapere che il messaggio del mio libro sia giunto agli studenti e che sia anche piaciuto loro – ha concluso Perri, mi dà la carica per affrontare le sfide future».

Soddisfazione per il Presidente di Premio Cosmos, Gianfranco Bertone, che ha ringraziato studenti e docenti per avere partecipato.

«Credo molto nelle finalità divulgative e didattiche di questo progetto – ha commentato – e mi auguro che l’interesse verso le discipline scientifiche continui ad essere incentivato dentro e fuori le aule scolastiche».

La migliore tra le recensioni prodotte sarà adesso valutata da una giuria di docenti presieduta da Carmelo Evoli, ricercatore dell’Istituto Gran Sasso dell’Aquila, e successivamente pubblicata sul sito internet Repubblica.it.

Il prossimo 21 giugno, sempre a Reggio Calabria, sarà occasione per rendere noto il nome della scuola vincitrice e per conoscere gli esiti del Premio Cosmos conferito dal comitato scientifico (Presidente Bertone, membri: Amedeo Balbi, Roberto Battiston, Maria Luisa Chiofalo, Andrea Ferrara, Piergiorgio Odifreddi, Carlo Rovelli, Sandra Savaglio, Ginevra Trinchieri, Pierluigi Veltri, Lucia Votano, Paolo Zellini) per il miglior testo scientifico pubblicato in Italia nel 2018.

L’iniziativa opera in sinergia con Miur, Fondazione Bracco, Società Astronomia Italiana e Planetario Pythagoras di Reggio Calabria.