Reggio Primo Maggio: ok il 'prezzo' è giusto!

Inaspettato il successo del primo maggio a Reggio. Arena danzante per il festival canoro e Festa dei lavoratori da incorniciare

Questa è la Reggio che (ci) piace. Questa è la città che vogliamo.

Nel giro di poche ore, grazie all’arrivo di Ryanair, Reggio Calabria è cambiata, e non poco. Sono bastati pochi giorni per toccare con mano gli effetti (più che positivi) che la compagnia irlandese low cost ha generato in riva allo Stretto. Le ripercussioni del primo weekend, con i nuovi voli, perlopiù pieni, sono state un vero toccasana, per tutti, cittadini, commercianti, albergatori ed istituzioni.

Le strutture ricettive e i B&B del centro città, sono stati pieni, gli esercenti sono rimasti più che soddisfatti e i reggini hanno finalmente goduto dell’atmosfera tipica di una città turistica.

Ad alzare l’asticella dell’offerta turistica e a rendere più attrattiva Reggio, dopo il primo ciclo di arrivi Ryanair, ci ha pensato l’amministrazione comunale con il festival ‘Reggio Primo Maggio‘. Un evento pienamente riuscito che gli uffici di Palazzo San Giorgio e Palazzo Alvaro hanno, inaspettatamente, organizzato al meglio. Eh si, la giornata di ieri ha portato una ventata di entusiasmo, attirando in città, in particolare sul Lungomare Falcomatà, migliaia di persone, che fin dalla mattinata hanno invaso il centro storico.

A danzare all’Arena dello Stretto ‘Ciccio Franco’ non c’erano solo turisti ma anche e soprattutto reggini e visitatori provenienti dall’intera provincia. In occasione di una delle più importanti ricorrenze dell’anno, quella della Festa dei Lavoratori, è stato fatto un lavoro ‘a regola d’arte’.

Un concertone progettato all’ultimo minuto, come purtroppo spesso accade, ma realizzato in tempi record in modo egregio. Una festa dal risultato sorprendente e inatteso che infonde fiducia e speranza. Uno spettacolo degno di una grande città che aspira a diventare vera città turistica.

Una scommessa vinta che ha fatto battere forte il cuore di Reggio. Il merito, questa volta, è senza dubbio dell’amministrazione comunale che è riuscita a confezionare un progetto vincente affidando a veri professionisti l’organizzazione dell’evento. Dietro il festival ‘Reggio Primo Maggio‘ infatti, c’è non solo il lavoro degli uffici di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio ma soprattutto ci sono i professionisti e i numerosi artisti di Studio54Network. Grazie all’esperienza dello staff del brand calabrese, l’Arena di Reggio, è rimasta soldout dall’inizio alla fine. E il tutto in diretta radiofonica e televisiva.

Del tutto inutili dunque le polemiche alla vigilia dell’evento legate al costo e alla scelta degli artisti. Sterile poi l’ironia e la metafora della strofa ‘Fin che la barca va…‘. Il duo ZanicchiBerti ha al contrario suscitato grande interesse attirando una vasta platea di pubblico.

Il primo maggio 2024 a Reggio verrà ricordato senza dubbio positivamente. Vuoi anche per una serie di eventi sportivi che hanno movimentato la città come il Torneo delle Regioni di calcio a 5 promosso dalla FIGC-Lega Nazionale Dilettanti e la gara ciclistica “Primo Criterium” promossa da Asd Cicli Ilario, associazione Habitat e Asd Bikers team.

Tra Ryanair, AsproMarathon, Trofeo delle Regioni,Festival Primo Maggio‘, ruota panoramica e altri piccoli eventi in città, Reggio ha vissuto un finale di aprile da record.

Adesso si continui a remare verso la direzione ‘Reggio Città Turistica‘, ma questa volta, tutti dalla stessa parte. E fin che la barca va…