Effetto Ryanair, Hotel e B&B pieni: 'Boom di presenze, turisti contenti ma...'

Commenti dei turisti positivi con qualche lamentela legata ai disservizi in città e alla mancata apertura delle strutture ricettive balneari

A cinque giorni dall’arrivo di Ryanair in città, le strutture ricettive reggine, in particolar modo i B&B sorridono. I dati del primo weekend sono più che incoraggianti e inducono ad un, seppur prudente, ottimismo.

Certo, i risultati dovranno essere letti e valutati a lungo termine, è necessario promuovere nel tempo e in modo costante la destinazione turistica di Reggio Calabria negli altri Paesi, ma il primo ciclo di voli, perlopiù pieni, non può che far vedere il bicchiere mezzo pieno.

“La prima impressione è decisamente positiva. Direi che siamo partiti col botto – spiega Steve Parisi dell’associazione Reggio Bed- La città era piena e le strutture ricettive altrettanto. C’è stata la concomitanza di alcune manifestazioni locali con l’arrivo di Ryanair e questo ha favorito il movimento in città, non ricordavamo la città così viva e ricca di turisti stranieri da molto tempo”.

Quali le zone più frequentate in città? E quali attività commerciali beneficeranno maggiormente della presenza dei turisti a Reggio?

“Le aree più appetibili in città per i turisti sono le zone centrali quindi il Lungomare, il corso Garibaldi, il Museo Archeologico ed il centro storico. I ristoranti, le gelaterie e i negozi sono tra le attività che ne traggono maggiore vantaggio. La permanenza breve, di due o tre giorni, è perfetta per chi vuole visitare Reggio Calabria”.

Da un lato il paesaggio, le bellezze naturali, i Bronzi di Riace ed il clima che rendono imbattibile Reggio Calabria rispetto ad altre mete. Dall’altro, le note dolenti dei servizi carenti in città. Manca un numero di infopoint adeguato, mancano i bagni pubblici, mancano al momento le strutture dei lidi e sull’apertura dei chioschi ancora c’è un grande punto interrogativo legato al ritardo del bando del Comune. C’è poi l’eterno problema dei rifiuti in città, la città si presenta ad oggi sporca, con numerosi cumuli di rifiuti per le strade.

“Se si vuole fare una sana passeggiata sul Lungomare, se si vuole godere del sole e del panorama Reggio è una delle città più belle al mondo. Se poi si pensa ai servizi offerti, come la mobilità, le strutture, le necessità della persone di fruibilità della spiaggia, Reggio ha delle grandissime carenze – continua Steve Parisi – Il lido comunale ad esempio sarà pronto come sempre all’ultimo minuto e le strutture ricettive balneare ad oggi ancora non sono pronte. Dobbiamo fare i conti come sempre alle solite carenze e ai soliti ritardi”.

I primi dati, in termini di presenze in città dei turisti, nonostante le note criticità note di cui Reggio soffre da anni, sono incoraggianti e non si può che essere ottimisti.

“Le strutture ricettive del centro storico erano piene al 100%. Non era facile nell’ultimo weekend trovare una camera e tanti visitatori erano alla ricerca di una sistemazione. Adesso l’effetto Ryanair si è un pò placato e abbiamo una discreta disponibilità. Il weekend sono i periodi migliori, le premesse sono comunque molto buone. Tutti i nostri ospiti sono rimasti contenti dell’accoglienza e della bellezza della città ma se si vuole ad esempio spostarsi a Pentedattilo o in provincia alla scoperta dei nostri borghi il turista ha enormi difficoltà di spostamento”.

Della stessa opinione Sergio Pitasi dell’Hotel Medinblu:

“C’è stata una diversificazione delle prenotazioni ricevute. Non soltanto nazionali ma anche direttamente dalle mete dei voli Ryanair. Gli aerei in questo primo weekend erano quasi pieni e quindi l’incoming ha generato un maggiore afflusso presso le strutture ricettive rispetto alla media. Anche lo stesso equipaggio di Ryanair si è servito della nostra struttura. Abbiamo accolto anche numerosi turisti inglesi. Siamo molto soddisfatti”.