Reggio, proseguono i progetti Pnrr su forestazione e beni confiscati, la Metrocity punta sui grandi eventi

L'aula consiliare di Palazzo Alvaro ha approvato tutti i punti dall'ordine del giorno. Via libera a due grandi eventi

Si è riunito il Consiglio Metropolitano della Città di Reggio Calabria.

Il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha condotto una seduta che ha segnato il via libera al ritorno delle Frecce Tricolori e del “Giro ciclistico della Città Metropolitana”, due grandi eventi di assoluto richiamo internazionale e di forte impatto per la promozione del territorio. Nel corso del dibattito, è stata anche approvata una modifica di bilancio per permettere la prosecuzione dell’iter amministrativo per 7 progetti, destinatari di 4 milioni dei fondi del Pnrr, per il recupero di beni confiscati. Disco verde, infine, all’accordo con le Università di Reggio e Catania ed alla convenzione con i Consorzi di bonifica per la piantumazione di migliaia di alberi sul territorio metropolitano nell’ambito di un altro importante progetto Pnrr che vede protagonista la Metrocity.

Il consiglio, successivamente, ha discusso ed approvato la modifica di bilancio che permetterà l’avvio di 7 progetti presentati dalla Città Metropolitana e promossi a pieni voti dal Governo per il recupero dei beni confiscati nell’ambito del bando “Interventi speciali per la coesione territoriale – Investimento 2 – Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU”, finanziato con fondi del Pnrr – missione 5 Inclusione e Coesione.

Il consigliere delegato Domenico Mantegna, nel suo intervento, ha sottolineato la collaborazione fondamentale con il Forum del terzo settore, in particolar modo col portavoce Luciano Squillaci, per approntare quelle idee ampiamente riconosciute dall’Agenzia per la Coesione e che hanno portato, alla Città Metropolitana ed al territorio, quattro milioni di euro da investire in un settore chiave».

«Considerando il target che il Pnrr ci impone – ha proseguito – con questa variazione di bilancio daremo mandato al settore di adempiere ai procedimenti successivi per rispettare i tempi imposti dalla legge».

L’aula, infine, ha dato il via libera all’importante accordo che legherà l’Ente alle Università di Reggio e Catania, così come alla convenzione con i Consorzi di bonifica per un intervento da 8 milioni di euro, finanziati sempre con i fondi Pnrr, che consentirà la forestazione urbana, periurbana ed extraurbana nella Città Metropolitana. Sul punto ha relazionato il consigliere delegato all’Ambiente, Salvatore Fuda, parlando di «un corposo investimento che conferma l’alto ed indiscusso valore dei nostri tecnici».

«Non tutte le Città Metropolitana destinatarie dell’imponente contributo – ha specificato – sono riuscite ad elaborare un progetto preciso, preferendo abbandonare una possibilità che noi, invece, abbiamo colto grazie alla perspicacia, alla preparazione ed all’ostinazione del dirigente Pietro Foti e dei funzionari di settore».

«Infatti – ha ragionato Fuda – non è stato facile costruire un percorso per individuare aree che potessero rispondere bene, per diversi fattori, ad un intervento di questo tipo. Per noi, dunque, è una nota di merito l’aver accettato una sfida che è pure una sfida contro il cambiamento climatico».

«E se le Università di Reggio e Catania garantiranno un supporto ed un monitoraggio quinquennale sotto il profilo strettamente scientifico – ha sottolineato il consigliere – abbiamo scelto di individuare soggetti pubblici, riconosciuti nei consorzi, per effettuare la messa a dimora delle piante, circa 1000 per, complessivi, 184 ettari lungo gran parte del comprensorio metropolitano».