Reggina, un punto e poche emozioni. Solo 0-0 con il Potenza

Scialbo pareggio al Granillo, rimpianti per il rigore sbagliato da Baclet nel primo tempo

La Reggina non va oltre lo 0a0 con il Potenza. Poche emozioni al Granillo, il rimpianto è legato al rigore sbagliato da Baclet.

LE SCELTE INIZIALI

Drago conferma il 4-3-3, Doumbia lanciato dal 1′ con Baclet e Strambelli nel tridente. A centrocampo Salandria completa la linea mediana con Bellomo e Franchini, in difesa sorpresa Solini a sinistra con Procopio in panchina.

SBADIGLI ED ERRORI

Il primo tempo è una replica, o quasi, di quanto visto pochi giorni fa a Siracusa. Reggina che fatica a macinare gioco, amaranto a tratti impacciati. E’ San Valentino ma le emozioni si vedono a fatica. La prima mezz’ora è un lungo sbadiglio intervallato dal calore della Curva Sud, a scuotere il torpore è il Potenza con Dettori, provvidenziale il salvataggio di Conson.

Il pericolo corso spaventa la Reggina, che decide di entrare in partita. Al primo vero affondo gli amaranto trovano il penalty, nettissimo, per un fallo evidente su Franchini. Dal dischetto va Baclet, l’attaccante francese però si fa ipnotizzare da Ioime.

Occasione persa per gli amaranto, l’unica costruita nel primo tempo. La ripresa si apre con l’ingresso di Procopio al posto di Solini, Drago alla ricerca di maggiore spinta sulla corsia mancina.

Reggina più determinata ma l’area avversaria rimane un’isola lontana. Decisivo il salvataggio sulla linea di Conson al minuto 66, il difensore amaranto evita il gol dopo l’uscita errata di Farroni e la deviazione aerea di Lescano.

Poche e confuse le idee offensive della Reggina, Drago prova a smuovere le acque inserendo Tassi al posto di uno spento Baclet.

Potenza vicino al colpaccio, Farroni però si fa trovare pronto sulla conclusione di Genchi. La Reggina conferma di non essere in serata, amaranto che anche nel finale non creano limpide occasioni. Finisce 0-0, poche emozioni e un punto: per la Reggina un San Valentino con il bicchiere mezzo pieno.