Reggina, Baclet: "Sogno una doppietta al Catanzaro. Gallo vuole la serie A"

L'attaccante francese confessa di amare particolarmente la 'nduja

Si è presentato nel migliore dei modi. Appena indossata la maglia amaranto, Allan Baclet ci ha messo pochi minuti per sfoderare il marchio di fabbrica. Subito in rete l’attaccante francese sul campo del Monopoli, appena sbarcato in riva allo Stretto.

Le parole di Baclet, ai microfoni di Eleven Sports nella prima puntata di ‘Angolo del bomber’.

IMPATTO IDEALE

“Sono qui da poco, ma l’impressione avuta è ottima. Possiamo arrivare lontano, ci sono tanti giocatori di qualità. Ci dobbiamo conoscere meglio noi nuovi, serve un pò di tempo e cresceremo. Quando ho firmato per la Reggina ho visto la squadra, ci sono tanti giocatori di qualità che mi renderanno la vita facile, come fatto da Sandomenico a Monopoli”.

“Ruolo preferito? Quando ero più giovane giocavo sulla fascia nel 4-3-3, poi seconda punta. In italia ho imparato tanto sotto porta, ultimamente ho giocato sempre da prima punta, pronto a rendermi pericoloso negli ultimi 16 metri”.

DERBY DA VINCERE

“Una doppietta nel derby con il Catanzaro? Darei di tutto per riuscirci, sarebbe la cosa più bella. Obiettivi di gol stagionali non ne ho per scaramanzia, considerato che ho iniziato bene potrei dire che punto alla doppia cifra”.

GALLO E LA SERIE A

“Ho conosciuto gallo, abbiamo parlato, è molto simpatico. È carico, se era per lui andavamo in serie A oggi, è molto ambizioso, ci sta caricando”.

CURVA SUD DA BRIVIDI

“Il Granillo, specie la curva, mi aveva sempre impressionato da avversario. Con la Curva Sud ci siamo beccati qualche volta, è normale considerato che facevo sempre gol alla Reggina. Speriamo ci sia una bella cornice domenica, daremo il massimo per ottenere i 3 punti”.

‘NDUJA…E MOJITO

“Il piatto calabrese preferito? La ‘nduja. Non ho fatto in tempo ad offrire 100 mojito ai tifosi del Cosenza, sarebbe stato simpatico. Coreografia e cori in occasione di Cosenza-Ascoli? Sono stato 2 anni e mezzo li, il saluto dei tifosi è stato qualcosa di indescrivibile. La città rimarrà per sempre nel mio cuore”.