Reggina, bordata di Foti a Praticò: “Non seguo…il Reggio Calabria”
21 Dicembre 2017 - 09:58 | di Vincenzo Comi

Duello rusticano. La Reggio calcistica appare sempre più dilaniata, immersa in lotte intestine che non portano a nulla se non ad allargare ancora di più la voragine della tristezza. E’ il passato contro il presente a tenere banco da diversi mesi, forse già dall’inizio dell’avventura legata a Mimmo Praticò.
Se l’attuale presidente amaranto si era lasciato andare a dichiarazioni evitabili legate al trascorso della Reggina in serie A, Lillo Foti ha risposto per le rime. Ospite di ‘Radio Reggio Più’, Foti ha dimostrato di non riconoscere l’attuale corso come naturale prosecuzione della sua meravigliosa presidenza, forse irripetibile, finita però male.
“Consigli a Praticò? Non credo ci sia bisogno, ognuno deve fare la propria esperienza in prima persona cosi da capire dagli errori. Non seguo molto il calcio attuale, sono fermo al derby spareggio tra Messina e Reggina che ci diede la salvezza in serie C. Del Reggio Calabria non so niente”.
Punzecchiature a parte, nel corso della lunga intervista Foti ha ripercorso le tappe principali del suo lungo cammino in amaranto, sottolineando come il calcio attuale ‘sia completamente cambiato rispetto al passato. Non è un problema locale ma nazionale. Non è più il calcio che è appartenuto a me, con quella partecipazione contagiosa della gente. ‘
Sul sipario triste del proprio percorso, Foti non nasconde le proprie responsabilità ma assicura come non siano state le uniche motivazioni. “Ci sono state tante cose, ma ho avuto le mie colpe e non mi sono mai nascosto. Tante cose, compreso il mio problema di salute vissuto in quei momenti, hanno portato a quell’epilogo. Tante situazioni credo siano state accelerate, ho anche una mia verità insieme ad altre cose di cui non ho certezza”.
Sui social network, i tifosi amaranto subito scatenati tra commenti e reazioni sembrano più interessati a questa ‘battaglia’ che al presente e al calcio giocato. Di sicuro, la ‘guerra’ tra passato e presente è una fedelissima fotografia e sintesi del periodo che si vive nella Reggio calcistica. Ciò che una volta era unito, a braccetto dentro un sogno che ha appassionato e trascinato una intera città (da non dimenticare come per diversi anni Mimmo Praticò ha fatto parte della Reggina di Foti) oggi è separato in modo netto ed inequivocabile.
