Reggina Calcio, la curatela fallimentare: "Recuperato più di 1 milione di euro"

L'evento è organizzato da Antonio Girella, aggiudicatario del bando d'affitto del Sant'Agata fino a giugno 2019

Durante la kermesse “La Storia amaranto” che sta raccontando in questi giorni presso Palazzo Alvaro, le vicissitudini del passato della squadra di calcio di Reggio Calabria. La curatela fallimentare della Reggina Calcio, legata alla storia del periodo del presidente Lillo Foti, ha dichiarato di aver raggiunto un traguardo importante, ovvero il recupero di una somma di 1 milione e  200 mila euro.

L’evento è organizzato da Antonio Girella, aggiudicatario del bando d’affitto del Sant’Agata fino a giugno 2019. Erano presenti Massimo Giordano, Fabrizio Condemi e l’avvocato Cesare Di Cintio, un vero top player nell’ambito dell’applicazione della legge sportiva.

Giordano ha illustrato tutto l’iter del procedimento, a dir poco complesso, che ha visto come soggetti attivi per competenze l’ex Provincia. Il nodo da sciogliere è relativo ai manufatti abusivi in corso di condono, che tutt’ora sono di grande valore. Un rilevante passaggio è relativo alla matricola, ad oggi cancellata, essenziale però per recuperare crediti alla FIGC. Altri particolari snocciolati relativi al rischio idrogeologico dell’intera area.

Il dott. Condemi ha annunciato come il 13 febbraio si terrà l’udienza e si conoscerà esattamente la somma recuperata sempre a beneficio dei creditori.

Di Cintio è altrettanto attivo, ha con entusiasmo illustrato, come prevalga oggi la condizione della “library”, gergo tecnico che rappresenta tutto l’archivio relativo ai diritti televisivi, che ha un valore considerevole, un patrimonio davvero inestimabile, che la gloriosa storia della Reggina Calcio può vantare ed allo stesso tempo richiedere in caso di richiesta di acquisizione.