Reggina, Comandè: ‘Siamo ancora in società. Ognuno esporrà le proprie esigenze’

L'attuale socio di minoranza ha ribadito l'intenzione di Gallo, che è quella di avere il 100% delle quote

Assemblea dei soci che ha eletto Luca Gallo amministratore unico della Reggina 1914. Uno dei soci di minoranza Domenico Comandè, ospite della trasmissione “Momenti Amaranto” in onda su Video Touring, ha esposto in maniera dettagliata quanto accaduto e quello che accadrà:

“Atmosfera cordiale durante l’assemblea dei soci dove si è azzerato il vecchio consiglio di amministrazione e si è eletto il nuovo amministratore unico nella persona di Luca Gallo che è anche il presidente.

Vorrei fare una precisazione riguardo la cessione delle quote. In quell’ormai famoso incontro a Roma, si è discusso della vendita della P&P, una società all’interno di un’altra società che è appunto la Reggina con la fase successiva di vendita avvenuta il 10 di gennaio con il closing.

Fino a questa mattina (ieri) l’unico passaggio avvenuto è quello tra la P&P e la M&G e parliamo di una percentuale dell’86,6%. Oggi è successo questo. Tranne la famiglia Praticò, il resto dei soci fino a questo momento è ancora in quota, ma ripeto, senza creare confusione, il presidente Gallo intende acquisire il 100% e così sarà.

Quindi si è proceduto alle dimissioni di tutto il CdA e l’elezione dell’amministratore unico Luca Gallo, tutto questo definito in venti minuti.

Le quote di Simonetta e De Caridi sono state già discusse e le cifre stabilite, cosa che non è ancora avvenuta con noi, ma solo per una questione di tempi, senza attriti e senza contrasti. Da adesso a sabato ci saranno singoli incontri e secondo quanto detto dal presidente, nessuno resterà scontento.

Personalmente e per conto di Nato Martino, del quale avevo la delega, ho mostrato disponibilità a qualsiasi tipo di soluzione, per gli altri non posso parlare, ognuno esporrà le proprie esigenze”.