Otto giorni, sono quelli che ci separano dall’udienza al Consiglio di Stato, secondo e ultimo grado della giustizia ordinaria, tappa che in maniera definitiva decreterà il futuro della Reggina. Dentro o fuori, a prescindere da quanto dichiarato da Felice Saladini rispetto all’idea di andare eventualmente oltre, perché in caso di nuovo giudizio negativo, per la società amaranto sarà la fine del professionismo. E l’attesa si sta vivendo in maniera tutt’altro che serena. Lo scorso weekend ha segnato momenti tragicomici con le ripetute dichiarazioni dell’ormai ex presidente, il più veloce della storia, Manuele Ilari che dalle convinzioni è passato alle dimissioni.

Decisivo è stato l’incontro con i due sindaci f.f. Brunetti e Versace, un lungo confronto al termine del quale l’imprenditore romano ha deciso di mollare. Da tempo si parla di nuove forze pronte a rilevare il pacchetto societario con l’intenzione di farlo prima del 29 agosto e quindi con la possibilità di presentarsi al Consiglio di Stato con un nuovo volto. I tempi sono strettissimi e qualora ci fosse davvero un gruppo interessato, si spera non vi siano resistenze rispetto alla cessione. I prossimi che ci apprestiamo a vivere saranno giorni intensissimi che i tifosi sperano possano portare ad importanti novità, perché l’ultima partita davanti alla giustizia ordinaria, è bene giocarsela possibilmente con la squadra migliore.