Reggina: momento delicato, la delusione dei tifosi, ma non buttiamo via tutto

Superare tutti uniti questa fase del campionato. L'impegno non si discute, ma ci vuole maggiore attenzione

La Reggina si è fermata ancora. Contro il Pisa una nuova sconfitta, con un copione identico a quello delle ultime settimane. La nona battuta d’arresto stagionale, certifica la crisi della squadra amaranto se non sul piano del gioco certamente per quello che riguarda i risultati. Dopo quell’avvio prorompente soprattutto al Granillo, nelle ultime sei apparizioni davanti al pubblico di casa, solamente una vittoria, poi tre sconfitte e due pareggi. Dall’inizio del 2023 quattro passi falsi ed un solo successo con la Reggina a quota 39, sempre nella parte alta della classifica ma con un gruppone dietro che diventa sempre più numeroso e vicino.

E’ certamente il momento più delicato della gestione Saladini e mentre la tifoseria mostra manifesta la propria delusione, magari pensando a quanto accaduto nelle ultime due stagioni con quei vuoti inspiegabili e sconfitte a raffica, il tecnico Inzaghi la ammonisce per le critiche eccessive e mostra tranquillità rispetto al momento poco felice, proprio per come si sta continuando a perdere, cioè non per demeriti sul piano del gioco, ma per ripetuti errori individuali. Adesso, però, a prescindere dalle motivazioni, è necessario iniziare a cambiare registro, metterci maggiore attenzione, non tanto per quegli obiettivi prestigiosi mai dichiarati, ma per non disperdere quanto di buono si è fatto in quel meraviglioso girone di andata. Non si butti tutto via come ha avuto modo di dichiarare il ds Taibi, si ritrovi invece la giusta serenità per provare a ricominciare.