Intervento a Reggina Tv dell’agente Lorenzo De Sanctis, tra gli altri anche di German Denis, il primo passaggio sulla scomparsa del segretario sportivo amaranto: “Ho conosciuto Massimo Bandiera un ragazzo che emanava positività, serissimo e grande professionista. Quando ho appreso la notizia è stato un duro colpo.

Lo spirito e l’umanità di Denis

“German Denis aveva grandissima voglia di tornare in campo, per lui è stato importante oltre all’apporto fuori dal rettangolo di gioco, partecipare attivamente. E’ vero, dopo il suo ingresso in campo la Reggina ha trovato il gol del pareggio, nelle gare in cui se non riesci a vincere, devi comunque puntare a non perdere. I vari Denis, Palacio, Ibrahimovic hanno una mentalità diversa rispetto ai giovani di oggi, direi d’altri tempi ed è per questo che vogliono esserci sempre e ci mettono comunque qualcosa in più. Con German si va oltre il rapporto professionale, è uno di quei calciatori dall’altissimo spessore umano, non ce ne sono molti in giro”.

L’approccio della Reggina

“Questa è una squadra che approccia molto meglio in casa e meno fuori, il ritorno del pubblico sugli spalti aiuta molto, ma sarà questione di tempo ed a breve vedremo lo stesso atteggiamento. La Reggina mi sembra più a suo agio con avversari che giocano al calcio, piuttosto che con quelli che si difendono. Mister Aglietti ha una grande apertura nella conoscenza della rosa, dopo la prossima sosta lui avrà il quadro completo della situazione e sa bene quanto sia importante l’organico nel suo intero”.