Reggina: incredibile, infortuni e squalifiche sempre nei momenti cruciali
Trocini costretto a cambiare tre dei quattro titolari della difesa
11 Aprile 2025 - 22:04 | Redazione

Partita difficile contro la Nissa? Ormai la Reggina è abituata, qualunque sia l’avversario e a prescindere che abbia o meno degli obiettivi da raggiungere. Sfide che diventano battaglie per il desiderio di superare gli amaranto, immaginare di poter compiere una impresa storica soprattutto se si gioca al Granillo, poter dire abbiamo vinto contro la Reggina. Nel caso specifico e quindi riguardo la gara che si giocherà domenica, siamo di fronte a una compagine costruita per un campionato di alta classifica e che a quattro giornate dalla conclusione, tre per i siciliani che hanno un turno di riposo, ha la possibilità di agganciare la quinta posizione e centrare i play off.
Ma noi siamo carichi, motivati, forti, per usare gli stessi termini utilizzati da mister Trocini nel corso della conferenza di presentazione del match. Anche se, e questo purtroppo è stata una costante in questa stagione, la Reggina non potrà giocarsela al meglio delle proprie possibilità. Il motivo? I soliti infortuni che arrivano nei momenti cruciali, ancora una volta.
Due assenze pesanti la settimana scorsa entrambe in difesa, che adesso diventano tre visto che agli infortunati Giuliodori e Adejo, si aggiunge la squalifica di Cham. Amaranto costretti a cambiare trequarti di difesa e a prescindere dal valore di chi scenderà in campo, sono ovviamente i meccanismi che possono creare dei problemi tra chi si trova in partita per la prima volta insieme. Vesprini, Capomaggio e probabilmente Ndoye, si collocheranno sulla linea dove l’unico superstite è Domenico Girasole, per il resto tra centrocampo e attacco dovrebbero esserci solo problemi di scelta.
