Reggina: Inzaghi sulla vittoria, il derby, i rientri degli infortunati e gli obiettivi
Un passaggio del tecnico anche sul mercato di gennaio
27 Febbraio 2023 - 14:36 | redazione

Mister Inzaghi, apparso già soddisfatto dopo la vittoria interna contro il Modena, ha parlato ai microfoni di Antenna Febea alla vigilia del derby con il Cosenza: “Io ero abbastanza tranquillo perchè la squadra ha sempre giocato e divertito, mi preoccupavo solo che la mancanza di vittorie non condizionasse la testa dei ragazzi. Adesso siamo felici e concentrati subito per il derby. La Reggina crea tanto, dovrebbe fare più gol, forse ci vorrebbe maggiore cattiveria sotto porta, ma il nostro obiettivo principale era giocare bene, senza rimanere invischiati nella parte bassa della classifica, godiamoci questo gruppo. Il nostro è un percorso triennale, siamo sulla strada giusta. Eè giusto che i tifosi sognino, a me è stato chiesto di completare il cammino in questi tre anni, se poi si arriva prima è meglio. Noi ce la giochiamo con tutti, dobbiamo essere orgogliosi dei nostri calciatori, della società e del nostro patron che ha fatto un capolavoro salvando la Reggina dal fallimento. Credetemi, quando arrivano le sconfitte non mi preoccupo. Sono qui per creare una mentalità vincente e per farlo non bisogna mai accontentarsi del pareggio, noi vogliamo vincere tutte le partite, ci proviamo sempre, ma può succedere che non ci riesci”.
Il derby con il Cosenza ed il mercato
“Abbiamo grande voglia di riprendere il nostro cammino, alimentare la classifica a prescindere dalle necessità del Cosenza. In quel campo ha perso il Parma una delle favorite per la vittoria del campionato, ma noi siamo concentrati. Il mercato di gennaio? Sapete delle difficoltà, abbiamo preso quello che si è potuto con giovani interessanti. Strelec lo avete già visto, Bondo vi assicuro che è un ottimo giocatore ha solo bisogno di tempo prima di potersi inserire nel nostro contesto. Per il derby Camporese è recuperato anche se non potrà giocare dall’inizio, Gagliolo ci sarà in panchina, Di Chiara non sta bene, ma non ci siamo mai lamentati delle assenze, la rosa mi consente di poter effettuare i cambi che servono. In ogni squadra ci sono quattro-cinque insostituibili. L’organico è ampio e valido, dalla panchina spesso sono arrivati i cambi di passo. Sin dal primo giorno mi sono posto due obiettivi e cioè giocare bene e salvarmi e credo che questi li abbiamo raggiunti. Guardo avanti partita dopo partita cercando di fare il massimo e con me tutti i calciatori”.
