Reggina: i pro ed i contro della prossima sfida con il Benevento

Intanto Inzaghi, in attesa di notizie dall'infermeria, recupera Hernani rientrante dalla squalifica

Cambio di modulo, voglia di battersi ed il ritorno di tutti quei calciatori cosiddetti senatori che in questo momento storico del campionato, causa anche emergenza infortuni, mandati in campo hanno risposto alla grande. Ad un certo punto della stagione si è anche pensato di non poter contare sull’intero organico soprattutto in quei momenti in cui le cose andavano veramente male. Preoccupavano le involuzioni di Gagliolo, Majer, Di Chiara, tutti quei calciatori che invece erano stati devastanti per l’intero girone di andata. Ed invece mister Inzaghi, bravo nel decidere di modificare l’assetto tattico della squadra, è riuscito pure a ricavare il meglio da tutti quegli elementi poco utilizzati per quasi tutta la prima parte. Le due vittorie contro Perugia e Venezia hanno ridato slancio in classifica e tanto morale, consolidato la quinta posizione ed ora sarà probabilmente più agevole giocare queste ultime sei gare di campionato senza particolari assilli. Con il sorriso, così come ribadito dal tecnico e speranzosi di proseguire sulla scia intrapresa a partire da quella che è diventata una trasferta molto complicata, la prossima a Benevento. Perchè i sanniti dopo aver perso lo scontro diretto con la Spal sono scivolati all’ultimo posto della classifica con Stellone dimessosi dall’incarico di tecnico e Agostinelli pronto a tentare l’impresa. Non è mai facile affrontare una squadra che ha appena cambiato allenatore, c’è da attendersi una reazione molto forte da parte dei giallorossi ed è proprio sull’aspetto motivazionale che il nuovo allenatore cercherà di incidere. Ma la spensieratezza in questi casi può recitare un ruolo fondamentale per gli amaranto, insieme alla possibilità di recuperare qualcuno degli elementi fuori per infortunio. Sicuro il rientro di Hernani dopo aver scontato il turno di squalifica.