Reggina: i sette che non vanno bene. Ma Menez non c'entra

Possibili novità nell'attacco della Reggina, per la gara al Granillo contro il Pisa

Troppo presto per fare i primi bilanci. Sono soprattutto gli addetti ai lavori ad indicare un minimo di dieci gare per poter mettere a punto le prime analisi, mentre per capire quale strada si potrà percorrere e quindi l’obiettivo da raggiungere, è necessario arrivare almeno a febbraio.

Secondo sosta per la Reggina, prime preoccupazioni

Nel frattempo ci si ferma per la seconda volta in questa stagione ed inevitabili solo i momenti di riflessione. Soprattutto in casa Reggina, tenuto conto che l’ultima volta in campo si è usciti battuti e con un secondo tempo che ha destato un pizzico di preoccupazione e qualche perplessità. Si è registrata la reazione immediata del Ds Taibi, l’incredulità del tecnico Toscano che ha fatto molta fatica ad individuare in quel tipo di atteggiamento i suoi uomini.

Partenza sprint e punti lasciati per strada

La Reggina è partita molto bene nel nuovo campionato, quasi dando l’impressione di poter continuare su quel solco tracciato già dalla passata stagione. Dominio in fatto di gioco, tanto possesso palla e quei cinque punti nelle prime tre giornate che potevano essere tranquillamente di più per quanto prodotto a Salerno e sprecato contro l’Entella.

Il sette che accompagna la Reggina da migliorare al più presto

Le giornate fino ad oggi giocate sono sette, come sette i punti conquistati. Pochi secondo le aspettative, dato confermato anche da Taibi che, come il tecnico e la società, si aspettava sicuramente qualcosa in più. Sette sono anche le realizzazioni, di cui tre hanno visto come protagonista l’esterno Liotti oggi cannoniere della squadra.

La pochezza del reparto offensivo

Un altro dato che preoccupa è la sterilità del reparto offensivo, a prescindere dalla pochezza di gol fatti. Dei cinque attaccanti in organico, al momento è il solo Menez (nel gioco dei sette lui ne indossa maglia) ad essere andato per due volte in rete. Denis ci è andato molto vicino con due rigori falliti, a digiuno Lafferty, Vasic, se vogliamo mettiamoci anche Bellomo ed ovviamente Charpentier con quest’ultimo mai sceso in campo. Possibile che in occasione del prossimo incontro casalingo con il Pisa mister Toscano apporti delle novità nell’undici iniziale.