Adriano Galliani ed il suo pensiero sulla Reggina, Menez ed il tifo amaranto

Uno dei più grandi dirigenti del calcio italiano, esalta il tifo della Reggina

Dopo i trionfi al Milan insieme al suo presidente di sempre Silvio Berlusconi, Adriano Galliani è tornato al suo primo amore, per tentare di far grande anche il Monza. Un’avventura che intanto ha portato lo scorso anno alla promozione in serie B ed ora la costruzione di una squadra per il raggiungimento della massima serie. Lo ha intervistato Gazzetta del Sud:

Galliani racconta le difficoltà iniziali del Monza

“L’inizio di questa stagione è stato caratterizzato anzitutto dall’emergenza covid, non dimentichiamo che abbiamo avuto ben nove positività al virus. A questo aggiungiamo i normali processi di crescita, come i tempi di ambientamento di alcuni calciatori in modo particolare quelli stranieri”.

Il pensiero sull’introduzione del Var

“L’introduzione del Var? Favorevole magari già dalla prima giornata di ritorno. L’importante è che non sia un’innovazione slegata dal contesto che stiamo vivendo”.

La Reggina, il tifo amaranto e Menez

“La Reggina ha costruito una buonissimo rosa, all’interno della quale non mancano alcuni giocatori di livello. Ha una storia alle spalle e può costruirsi un ruolo in questo campionato. Ad oggi le è mancato certamente il pubblico, perchè Reggio Calabria è una piazza appassionata, io stesso ai tempi del Milan ho potuto constatare dal vivo il grande tifo del Granillo.

Menez è un giocatore molto forte, di categoria superiore ovviamente, che ha talento e qualità”.