Reggina, Inzaghi: 'Primo tempo perfetto. Siamo incazzati neri, fischi giusti'

'Ci prendiamo i fischi con la voglia di trasformarli in applausi. Siamo ancora terzi, ai ragazzi farò vedere la classifica e gli articoli di luglio... '

La Reggina del 2023 è la brutta copia di quella ammirata nel girone d’andata, contro il Pisa arriva il terzo ko di fila (quarto nelle ultime cinque gare) che di fatto è un timbro sulla crisi degli amaranto.

Dopo un primo tempo con poche occasioni, tutte per la Reggina, la formazione di D’Angelo sbanca nella ripresa con un secco uno-due, firmato Gargiulo e Gliozzi.

Le parole di mister Inzaghi al termine della gara.

“Primo tempo pressochè perfetto, il Pisa non ha superato la metà campo e noi abbiamo avuto diverse occasioni. Alla prima possibilità del Pisa abbiamo ancora una volta preso gol, con un colpo di testa da fuori area, non lo avevo mai visto nella mia carriera.

La sensazione è che siamo in zona retrocessione, invece siamo terzi, ci prendiamo i fischi con la voglia di trasformarli in applausi. Siamo incazzati neri, consapevoli che non eravamo campioni prima e non siamo brocchi adesso. Vedo che c’è poco equilibrio.

Siamo umani, quando devi essere sopra e vai sotto in modo immeritato, è normale che subentri un pò di ansia. Sono rammaricato ma sereno, ho visto i ragazzi giù ma lunedi gli farò vedere la classifica e qualche articolo di luglio, quando eravamo a un passo dal baratro. Ripartiamo con grande carica, convinti di prenderci le soddisfazioni avute sino a oggi.

Rosso a Bouah? Abbiamo tanti giovani, che vanno aiutati e supportati, l’errore può capitare. Gagliolo non era al meglio, ha stretto i denti, gli errori probabilmente sono anche a causa delle sue condizioni.

Adesso è facile non ricordarsi dove eravamo la scorsa estate, penso che se guardiamo il percorso di questa squadra vada applaudita, oggi però è giusto prendersi i fischi per la sconfitta, fanno parte di questo mestiere. Se qualcuno è volato con la fantasia bisogna riportarlo alla realtà. Un momento complicato era preventivabile, ma le prestazioni ci sono sempre state compreso oggi”.