Reggina 2022: un anno tra buoni risultati, la paura di fallire, la rinascita

La salvezza, l'impresa di Stellone, l'arresto dell'ex presidente, l'arrivo di Saladini, poi Inzaghi ed il secondo posto in classifica

Saladini Inzaghi Cardona

Si sta per concludere il 2022. Calcisticamente un anno buono per la Reggina, prendendo in considerazione il girone di ritorno della passata stagione e l’andata di quella in corso. Riavvolgiamo il nastro. L’arrivo di mister Stellone ha raddrizzato una barca che clamorosamente stava per sprofondare. Il tecnico romano ha gestito brillantemente un gruppo che dopo un avvio di alto livello, ha perso smalto e fiducia fino a smarrirsi arrivando addirittura dalla zona promozione al rischio play out. Dopo una bellissima rimonta, nel finale si è sfiorato anche il piazzamento play off. La Reggina di questo campionato la stiamo raccontando da mesi. Bella, entusiasmante, vincente, a conclusione del girone di andata al secondo posto della classifica in maniera decisamente inaspettata soprattutto pensando da dove si è partiti. E si, perché se come detto in apertura calcisticamente il 2022 ha regalato molte soddisfazioni, sul piano societario le tribolazioni e le paure non sono mancate. Il 5 maggio si è registrato l’arresto dell’ex presidente Luca Gallo, da quel momento è subentrata paura e preoccupazione, insieme a debiti enormi che davano la quasi certezza di non farcela.

Luca Gallo Presidente Reggina (2)

Tra la fine di maggio ed i primi di giugno, i giorni decisivi per la svolta. Una lunga trattativa che più volte ha rischiato di saltare, poi la decisione che tutti i tifosi aspettavano, Felice Saladini diventa il nuovo proprietario della società amaranto, si prende carico di tutta la massa debitoria, parte in sordina e dal punto di vista tecnico pensa alla conferma di Stellone. Nel frattempo consegna la presidenza a Marcello Cardona, reggino, personaggio di altissimo spessore e uomo delle istituzioni. Il mancato accordo con Stellone porta la società ad un cambio radicale e strategico. Si punta su Pippo Inzaghi, si modificano le ambizioni ed anche il budget da investire. L’accoglienza per il nuovo tecnico amaranto è emozionante e calorosa, migliaia i tifosi in aeroporto. E’ quello il momento in cui riparte la nuova storia della Reggina, quella che oggi tutti stiamo vivendo con grande entusiasmo e partecipazione, con la speranza che possa avere quel finale tanto desiderato, nei sogni di ogni tifoso ma che nessuno dice apertamente. Intanto un buon anno a tutti.

Tifosi Accoglienza Inzaghi